Profumo conferma: entro l’estate il primo bando di concorso

In arrivo il bando di concorso per titoli ed esami per il reclutamento, al Miur si lavora per la definizione delle relative procedure prima dell’estate. L’ha confermato il ministro Profumo intervenendo lo scorso 3 luglio al seminario di presentazione del progetto per un nuovo assetto del sistema scolastico, promosso dall’on.le Letizia De Torre (PD).

Il sistema scolastico è debole – ha precisato il ministro Profumo – a causa del blocco del reclutamento per lungo tempo, che ha scoraggiato i giovani migliori dal tentare la carriera di docente. Sono stati programmati due bandi di concorso: uno sarà formalizzato prima dell’estate, il secondo nella primavera del 2013. Il primo si svolgerà secondo le vecchie regole per i posti disponibili negli anni scolastici 2013/2015.

I posti per i quali è stata chiesta l’autorizzazione del Mef ammontano a 7.448 per l’anno scolastico 2013/2014 e a 4.404 per l’anno scolastico 2014/2015. Sono localizzati prevalentemente al Centro-Nord e si riferiscono al 50% del fabbisogno riservato ai vincitori di concorso.

Le procedure concorsuali saranno attivate esclusivamente per quelle classi di concorso nelle quali vi sia effettiva disponibilità di posti per offrire ai docenti precari l’opportunità di concorrere per una posizione professionale, giuridica ed economica stabile.

Fin dal primo concorso una delle due prove consisterà in una simulazione di lezione in aula per valutare la capacità dell’aspirante all’insegnamento di relazionarsi e di rapportarsi con gli studenti. Il nostro auspicio è che la misura annunciata non finisca per impantanarsi in ricorsi al Tar o al Consiglio di Stato. Una spending review che si rispetti, infatti, impone all’Amministrazione l’obbligo di definire criteri di selezione dei componenti delle commissioni e di valutazione dei candidati particolarmente robusti, idonei a prevenire un possibile, notevole volume di contenzioso che come tutti ricordano ha investito le recenti procedure concorsuali riferite al reclutamento dei dirigenti scolastici e degli ispettori tecnici.