Premio regionale scuola digitale: il 22 novembre la fase finale

Domani, giovedì 22 novembre 2018, presso l’Auditorium Testori di Palazzo Lombardia a Milano si svolgerà la fase finale del Premio Scuola Digitale Lombardia.

Il Premio Scuola Digitale è un’iniziativa del Miur, istituito con DM 1008 del 21 dicembre 2017 e con DDG n. 753 del 29 dicembre 2017, che intende promuovere l’eccellenza e il protagonismo delle scuole italiane nell’apprendimento e nell’insegnamento della didattica digitale, incentivando l’utilizzo delle tecnologie digitali nel curriculo, secondo quanto previsto nel Piano Nazionale Scuola Digitale e favorendo l’interscambio delle esperienze nel settore dell’innovazione didattica e digitale.

Si tratta di una competizione tra scuole che prevede la partecipazione delle istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado, con il coinvolgimento attivo delle studentesse e degli studenti che abbiano proposto e/o realizzato progetti di innovazione digitale, caratterizzati da un alto contenuto di conoscenza. L’evento lombardo è organizzato dall’Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia con il sostegno logistico di Regione Lombardia.

Quest’anno le scuole candidate al premio (una per provincia) sono:

– ITIS “Guglielmo Marconi” di Dalmine (Bergamo)
– IIS “Luigi Einaudi” di Chiari (Brescia)
– Liceo scientifico “Galileo Galilei” di Erba (Como)
– IISS “Alessandro Greppi” di Monticello Brianza (Lecco)
– IIS “Angelo de Cesaris” di Casalpusterlengo (Lodi)
– ITCG “Achille Mapelli” di Monza (Monza-Brianza)
– ITC “Jacopo Nizzola” di Trezzo d’Adda (Milano)
– IIS “Galileo Galilei” di Ostiglia (Mantova)
– Liceo “Benedetto Cairoli” di Vigevano (Pavia)
– ISIS “Cipriano Facchinetti “ di Castellanza (Varese).

Alla manifestazione, con inizio alle ore 10, parteciperanno il Sottosegretario del Miur Salvatore Giuliano, il Direttore generale di Usr Lombardia, Delia Campanelli e l’assessore all’istruzione di Regione Lombardia, Melania De Nichilo Rizzoli. A presentare la giuria e a introdurre il regolamento della giornata, Claudia Casavola, referente Usr regionale Lombardia del Piano Nazionale Scuola Digitale. Modera la giornata Franca Bottaro, DS dell’IIs Volta di Pavia. . Come ha detto il direttore generale Usr Lombardia, Delia Campanelli: “La nostra regione conta sulla presenza, in moltissime scuole, di ambienti tecnologici all’avanguardia, e ha sviluppato negli anni modelli di apprendimento attivi, basati sullo sviluppo di competenze collaborative attraverso l’uso delle tecnologie, anche molto avanzate.

Le pratiche didattiche sono state così rilette e costantemente trasformate grazie all’introduzione della tecnologia, e ciò ha certamente favorito un maggiore protagonismo degli studenti e, non meno importante, lo sviluppo di attitudini cooperative, oltre che risultati soddisfacenti sul piano degli esiti formativi dei nostri studenti. In relazione all’innovazione digitale, possiamo affermare che la Lombardia ha raggiunto un buon livello di sviluppo.

Sappiamo benissimo, però, che – per sua stessa natura – la digitalizzazione non ha mai un punto di arrivo; esige costanti adeguamenti legati alla continua evoluzione tecnologica e alle riflessioni pedagogiche che fioriscono grazie all’attenzione dedicata ai nuovi metodi di insegnamento/apprendimento da docenti e ricercatori”. L’assessore regionale all’Istruzione e Formazione, Melania Rizzoli ha dichiarato: “Sono felice che Regione Lombardia ospiti un evento orientato a incentivare una cultura dell’innovazione di cui tutto il Paese ha bisogno. Regione Lombardia da molti anni è attiva su queste tematiche: in particolare vorrei ricordare i risultati raggiunti con Generazione Web Lombardia, che negli anni ha permesso a moltissimi studenti della scuola e della formazione professionale lombarda di dotarsi di strumenti didattici all’avanguardia, e soprattutto ogni anno contribuisce alla formazione digitale dei docenti lombardi, attraverso corsi finanziati dalla regione”.

Nel corso dell’evento, la giuria, composta da: Luciana Volta, primo dirigente di Usr Lombardia, Mattia Monga, docente d’informatica presso l’Università degli Studi di Milano e Salvatore Saldano, fondatore di FabLab, sentite le presentazione dei progetti da parte delle scuole vincitrici in ambito provinciale, proclamerà il progetto vincente che andrà a concorrere alla fase nazionale del premio.