Precari: Berlusconi – Prodi solo continuismo

 I Radicali di Sinistra – www.radicalidisinistra.it –  esprimono sostegno alle ragioni delle manifestazioni, chiedono al Governo una svolta rispetto al continuismo che sta caratterizzando le scelte dell’esecutivo: la Moratti è stata mandata a casa dagli italiani, ma Fioroni sembra volerne continuare le gesta.

Affermava il programma dell’Unione: “…lotta ad ogni forma di precarietà, con l’immediata copertura di tutti i posti vacanti, immettendo in ruolo coloro che già lavorano nella scuola e agevolando coloro che si sono formati in questi anni.”

Peccato che le immissioni in ruolo per l’anno scolastico 2006/07 siano state solo 20mila per il personale docente e di 3.500 per il personale ATA: gli stessi numeri già autorizzati da Berlusconi. A partire dal 1 settembre sono andati in pensione circa 45.000 lavoratori: il Governo Prodi, quindi, non ha rispettato nemmeno il fisiologico turn over, e con l’aumento del numero degli studenti, l’Amministrazione ha assunto con contratto a tempo determinato più precari dell’anno scorso, superando le 200mila unità, mentre i precari del personale ATA sono 90mila, quasi la metà della pianta organica.