Polo-Ulivo: le due scuole

“Qualificare per rinnovare” era il titolo del convegno organizzato da Nova Spes per discutere le proposte avanzate dall’associazione in un ponderoso documento di circa 180 pagine, consultabile su Internet (www.novaspes.org), ma la presenza dell’ex ministro Berlinguer l’ha trasformata in un’occasione di confronto pubblico sulla politica scolastica che sarà sviluppata dalla coalizione uscita vincitrice dalle elezioni. Per la verità, l’assenza di interlocutori politici della maggioranza nella tavola rotonda a cui partecipava l’ex ministro (l’on. Brocca è intervenuto nel pomeriggio) non ha consentito un confronto diretto, ma i termini della polemica maggioranza/opposizione sono apparsi chiari: Berlinguer difende a spada tratta il pacchetto di riforme realizzate dall’Ulivo, e soprattutto la
legge sui cicli. La Casa delle libertà contesta sia i tempi che alcuni dei principali contenuti di questa e di altre leggi (obbligo scolastico, parità): per il momento non ha presentato organiche proposte alternative, ma l’orientamento che si delinea sembra verso il ripristino della scuola di base di otto anni e la creazione, accanto alla scuola secondaria licealizzata, di un secondo canale a carattere tecnico-professionale. Il 18 luglio, quando il Governo presenterà alle Camere il programma sulla scuola, se ne saprà di più.