Pittoni (Lega): Mani del PD sugli atenei

La Lega denuncia un uso improprio dell’università di Udine a favore del Partito Democratico.

«Un’operazione di partito mascherata da atto istituzionale. A questo si è prestato il rettore dell’Università di Udine, decidendo di ospitare un convegno del Partito Democratico, su formazione e risorse umane, all’interno degli spazi dell’Università e di promuoverlo direttamente anche con espliciti inviti e con email indirizzate a tutto il personale.

In 40 anni di vita dell’Ateneo friulano nessun rettore aveva mai osato esercitare un simile collateralismo tra Università e partiti politici!».

Lo afferma Mario Pittoni, responsabile federale Istruzione della Lega Nord, all’annuncio della due giorni sull’università del Pd, che questo fine settimana sarà ospitata a Udine nella cornice di palazzo Garzolini di Toppo Wasserman.

«La scelta – aggiunge Pittoni – non tiene in alcun conto l’effetto boomerang che ne può derivare in termini di credibilità e indipendenza dell’istituzione, senza contare che si manifesta come vero e proprio atto di sottomissione nei confronti della Giunta del Friuli-Venezia Giulia, che pure non si è mai preoccupata di onorare l’impegno assunto in campagna elettorale dalla governatrice Debora Serracchiani (recentemente ricordato in una mia mozione approvata all’unanimità dal Consiglio comunale di Udine) di destinare annualmente al sistema universitario almeno il 3% del Pil regionale. Finora – conclude Pittoni – a Udine non è arrivato neanche lo 0,03%».