Più di un maturando su due scambierebbe la laurea con un posto fisso

E' quanto emerge da un'inchiesta effettuata da 'Il Corriere dell'Università Job' su un campione di 635 studenti dell'ultimo anno di scuola superiore

I maturandi del 2012 sono travolti dalla crisi e per un posto di lavoro rinuncerebbero persino al sogno di diventare dottori. È questo il dato più clamoroso che emerge da un’inchiesta effettuata da ‘Il Corriere dell’Università Job’ su un campione di 635 studenti dell’ultimo anno di scuola superiore. La maggioranza assoluta dei maturandi (54%) prende in considerazione l’ipotesi di accantonare l’obiettivo della laurea, il diventare ‘dottore’, qualora gli venisse offerto un lavoro sicuro dopo la maturità.

Non mancano i distinguo: per alcuni ragazzi dipende dal tipo di lavoro (21%), per altri invece conta maggiormente l’aspetto economico (14%). Sta di fatto che solo il 37% degli intervistati ritiene che la Laurea sia “un obiettivo che non si può barattare”. L’indagine è stata effettuata su 635 studenti italiani del quinto anno della scuola superiore.