Più attenzione per lo svantaggio scolastico, in Gran Bretagna

Maggiori investimenti sono stati richiesti al governo dai rappresentanti laburisti per la riduzione dello svantaggio. Secondo la compagine oggi all’opposizione, per incrementare le azioni a favore dei bambini con più difficoltà, bisognerebbe aumentare la spesa attuale di almeno l’1% ogni anno.

Il richiamo a comportamenti più etici è chiaro: l’impegno di tutti i soggetti, pubblici e privati, non solo consentirebbe a tanti minori in condizioni di deprivazione sociale e culturale una opportunità di riscatto, ma risparmierebbe ingenti futuri costi sociali. I laburisti hanno prodotto uno studio, ora all’attenzione del primo ministro Cameron, nel quale dimostrano come l’intervento educativo precoce in una fascia di età compresa tra 0 e 24 mesi, è fondamentale per il successo scolastico e formativo futuro. Il rapporto suggerisce di reperire le risorse dal risparmio che è possibile in tutti i settori, coinvolgendo diffusamente i cittadini.

Una particolare attenzione viene posta sulle amministrazioni locali che  sono invitate ad impegnare specifici fondi di bilancio a sostegno della prima infanzia, senza cedere alla tentazione di stornarli per altri scopi.

I benefici previsti sarebbero enormi, in termini di risparmi futuri, e l’impegno di tutti potrà favorire la crescita di cittadini con una migliore istruzione e minori probabilità di essere coinvolti nel degrado sociale che affligge tante fasce di popolazione esclusa da un lavoro più qualificato e da un reale riscatto sociale a causa di una scarsa formazione e istruzione.