“Il progresso economico, sociale e politico deve costituire ciò per cui si batte l’Unione Europea. Senza istruzione non può infatti realizzarsi tale progresso“.

E’ quanto ha affermato il presidente della commissione europea, Josè Manuel Barroso a Torino nei giorni scorsi per la riunione plenaria del Comitato Consultivo della Fondazione Europea per la Formazione Professionale (Etf), agenzia dell’Ue che si occupa di istruzione e formazione nei paesi limitrofi.

Riferendosi alle politiche europee di formazione permanente, Barroso ha detto poi ai circa 200 delegati riuniti al Lingotto e provenienti da 55 Paesi, che quello che quanto in discussione a Torino è solo un ”work in progress’, anche all’interno della stessa Europa. Il messaggio è che “lo sviluppo delle competenze globali richiede cooperazione“. Tra i motivi sul tappeto quelli delle competenze da acquisire e da trasmettere all’interno dei Paesi dell’Unione, ma anche al suo esterno.