Organi collegiali: si riparte in commissione alla Camera

“A seguito della riforma proposta dal ministro Moratti, sono cambiate alcune situazioni”: con questa laconica motivazione, nell’aula di Montecitorio è stata spiegata – dall’onorevole Rositani (AN), vicepresidente della Commissione Cultura – la richiesta di rinvio in commissione delle proposte di legge sugli organi collegiali, approdate appunto in aula dopo due anni.
“La commissione ritiene di dover riesaminare le proposte in esame”, ha aggiunto Rositani, riferendosi ai progetti firmati Grignaffini (Norme concernenti il governo delle istituzioni scolastiche), Angela Napoli, Gambale, Adornato e Titti De Simone. Piera Capitelli, relatrice di minoranza ha ironicamente osservato che “trattasi proprio di un risveglio di primavera” da parte della maggioranza, che si accorge che la scuola dell’autonomia non ha organi collegiali di governo adeguati: “non è mai troppo tardi…ammesso che sia veramente questa la ragione della richiesta di rinvio in commissione”.