Ora la Gilda contesta Fioroni

Forte lettera di Gilda in dissenso con il ministro Fioroni.

“La Gilda degli insegnanti – diec il testo – esprime tutto il suo dissenso su quanto dichiarato dal ministro della pubblica istruzione Beppe Fioroni. Infatti, nonostante le recenti dichiarazioni avessero fatto pensare che il ministro ha a cuore l’annoso problema del precariato, quanto comunicato oggi mostra evidenti contraddizioni. Se infatti continua a definire tra le priorità quella della sistemazione dei precari, nello stesso tempo chiede ancora ai sindacati di pazientare per “mancanza di fondi”. Ma la Gilda degli insegnanti aveva già dimostrato nella recente pubblicazione, il “Libro bianco del precariato docente”, che le assunzioni del personale precario non comportano in realtà ingenti oneri per le casse dello stato. Le assunzioni devono essere presenti in Finanziaria, possono esserci perché non comportano costi ulteriori. I precari questo se lo aspettano. Non si tratta, come ha dichiarato il ministro, di una politica di tutto è subito, ma si tratta invece di non rimandare più sine die il proposito di sconfiggere il precariato la cui mancata risoluzione è un danno per la continuità didattica e per la qualità della scuola”.