Nell’occasione della partecipazione, nei giorni scorsi alla cerimonia di presentazione dei nuovi laureandi della Hampton University, nello stato americano della Virginia, il presidente Obama, parlando agli studenti, ha ripreso uno dei leitmotiv della sua campagna elettorale: educazione, cultura e progresso della nazione attraverso una migliore formazione, anche con l’uso corretto delle nuove tecnologie.

Nel suo discorso il presidente americano ha rimarcato, fra l’altro, come la crisi attraversata dall’America e dall’Europa richieda uno sforzo in più specialmente alle nuove generazioni, chiamate a puntare ad una formazione di alto livello perché l’attuale congiuntura economica non garantisce più il posto di lavoro sicuro per chi non ha almeno una laurea.

Un secondo aspetto del discorso ha riguardato, poi, il rapporto fra cultura e nuovi media, in particolare l’uso, a volte eccessivamente pervasivo di i-pod, iPad, Xbox e Playstation che, invece di veicolare nuove competenze tecnologiche e costituire l’approccio naturale alle nuove modalità comunicative, restano quasi sempre elementi di superficiale distrazione e divertimento.

In particolar modo, i giovani, che si trovano immersi continuamente in un ambiente multimediale, devono evitare di utilizzare le possibilità offerte dalle nuove tecnologie con scarso senso critico.