L’approvazione da parte della Camera del disegno di legge di parziale riforma dell’esame di Stato avverrà con ogni probabilità il prossimo 19 dicembre. Non ci dovrebbero essere ostacoli al varo definitivo della legge non solo perché il governo dispone alla Camera di una solida maggioranza, ma anche perché alcuni partiti dell’opposizione (AN, UDC, forse anche la Lega), le cui richieste sono state in parte accolte, hanno annunciato l’astensione.

E’ praticamente certo, dunque, che già i candidati che sosterranno l’esame nella prossima estate 2007 saranno esaminati da commissioni formate per metà da membri interni e per metà da esterni, con il presidente esterno.

Al Ministero, in previsione dell’approvazione della legge, gli uffici stanno alacremente lavorando per predisporre in tempo utile tutti gli adempimenti necessari per mettere in movimento la complessa macchina organizzativa degli esami, a partire dal più impegnativo, che è quello che riguarda la formazione delle commissioni con i nuovi criteri.