Nuova istruzione tecnica. In Gran Bretagna

In Gran Bretagna, ma non solo, tradizionalmente l’istruzione tecnica è considerata meno prestigiosa del liceo o del college. Tuttavia, la domanda dell’imprenditoria dei Paesi industrializzati è spesso concentrata sull’assunzione di giovani con specifiche qualifiche tecniche.

Già dallo scorso anno, un gruppo di lavoro, riunito attorno a Lord Baker, ex ministro britannico dell’istruzione degli anni ’80, aveva cominciato a lavorare per rilanciare l’istruzione tecnica.

Ora il progetto sembra prossimo a concretizzarsi con la creazione di nuovi istituti di istruzione tecnica (UTCs, University Technical Colleges), collegati a università e colleges. Il primo tra quelli previsti – saranno inizialmente 12 – dovrebbe aprire nell’importante area industriale di Birmingham.

La nuova scuola tecnica sarà aperta a studenti fra i 14 e i 19 anni con un orario lungo dalle 8.30 alle 17.30. Il programma di studio non sarà solo tecnico o pratico, ma verrà integrato da discipline come inglese e matematica, che costituiranno il nucleo forte del percorso di apprendimento.

La novità del progetto sta in particolare nel coinvolgimento del mondo industriale e dell’università di Aston, che curerà con la scuola di Birmingham la continuità didattico formativa necessaria.

Nelle intenzioni degli estensori del progetto, si dovrebbero aprire gradualmente in Inghilterra 15-20 nuovi istituti superiori ad indirizzo tecnico, funzionanti secondo questo nuovo modello, ma il loro numero, considerando la tendenza della domanda in continua crescita, potrebbe arrivare anche a 40.