Salpano stamani dai porti di Civitavecchia e Napoli le navi della legalità. Con quasi 3000 ragazzi a bordo faranno rotta verso Palermo dove, nel carcere dell’Ucciardone, sede dei maxi processi antimafia, nati dalle indagini avviate da Rocco Chinnici e proseguite da Falcone, domani si terrà la cerimonia di commemorazione nel ventennale dell’attentato in cui furono uccisi il giudice, sua moglie e la sua scorta.

Sulla nave partita da Civitavecchia, assieme al Ministro dell’istruzione Profumo, anche alcuni compagni di Melissa Bassi, la giovane che ha perso la vita all’istituto Morvillo Falcone di Brindisi in seguito all’attentato di sabato scorso.

Alla cerimonia parteciperanno anche il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e il  presidente del consiglio Mario Monti. Sul sito del Ministero dell’istruzione si potrà seguire in diretta l’evento sul portale “Nave della legalità”, ideato dagli studenti in cui saranno riportate le testimonianze, i dibattiti e i racconti raccolti durante la giornata del 23 maggio.

«La mafia non è affatto invincibile – disse Falcone in un’intervista rilasciata a Rai 3 – È un fatto umano e come tutti i fatti umani ha un inizio, e avrà anche una fine. Piuttosto bisogna rendersi conto che è un fenomeno terribilmente serio e molto grave e che si può vincere non pretendendo eroismo da inermi cittadini, ma impegnando in questa battaglia tutte le forze migliori delle istituzioni.»