Nasce ‘Orienta Talenti’: un nuovo modo di pensare l’orientamento, tra scuola, università e mondo del lavoro

È partito da Milano il primo appuntamento del percorso “Orienta Talenti”, l’innovativo ciclo di incontri dedicato all’orientamento formativo e professionale dei giovani. L’iniziativa, promossa in collaborazione con l’Università degli Studi di Milano, ha preso il via nell’ambito di JoinUs Milano e ha coinvolto studenti delle scuole superiori alle prese con una delle scelte più complesse: il futuro accademico e lavorativo. “Quella di oggi – ha dichiarato Valentina Aprea, esperta di politiche della formazione e del lavoro – è la tappa iniziale di un percorso nuovo, pensato per accompagnare i ragazzi nelle fasi cruciali delle loro scelte educative e professionali. Vogliamo valorizzare i loro talenti, creando occasioni concrete per avvicinarli al mondo delle imprese, della ricerca e delle professioni del futuro”.

Un orientamento che guarda al futuro

La proposta di “Orienta Talenti” si distingue per la forte componente laboratoriale e immersiva. Al centro, le discipline scientifiche e tecnologiche in trasformazione e le professioni emergenti. A Milano, i ragazzi hanno potuto confrontarsi con tematiche complesse e attualissime: intelligenza artificiale, computer quantistici, sostenibilità e innovazione nella chimica industriale.

A tenere le lezioni, il professor Enrico Prati (Dipartimento di Fisica) con un intervento su “Computer quantistici e Intelligenza Artificiale”, e la dottoressa Melissa Galloni (Dipartimento di Chimica Industriale), che ha raccontato “La vita del chimico nel 2025” tra nuove sfide e transizioni sostenibili. Due esperienze di altissimo livello, coordinate dalla dott.ssa Barbara Rosina, direttrice del COSP dell’Università Statale di Milano: “Offriamo ai giovani strumenti concreti per orientarsi e scoprire l’eccellenza formativa della Statale, anche nel cuore del distretto MIND”.

Orienta Talenti: il luogo dell’educazione, dell’orientamento e dell’innovazione

Dietro l’iniziativa c’è una visione ambiziosa: trasformare l’orientamento in un’esperienza attiva e consapevole, centrata sulle potenzialità degli studenti e sulle esigenze del mondo che cambia. Un mondo che, come mostra il progetto, si muove tra alta formazione, ricerca e imprese, con il distretto MIND come ecosistema ideale per far incontrare idee, talenti e opportunità.

La manifestazione di novembre (6 e 7, al MIND di Milano) sarà il culmine di un percorso articolato in più tappe tematiche – dallo sport alle scienze della vita, dal Made in Italy alle tecnologie, fino ad arte, cultura ed economia – tutte pensate per offrire esperienze di futuro, inclusive e ispirate ai grandi temi della transizione digitale, ecologica e sociale. E’ già possibile iscriversi su https://orientatalenti.it/

Una rete per il talento: chi promuove il progetto

A promuovere “Orienta Talenti” è un’ATS composta da realtà formative, scolastiche e culturali che operano già all’interno del MIND, come Galdus, la Scuola di Restauro di Botticino, e l’Associazione Coordinamento degli Enti della formazione professionale della Lombardia. Accanto a loro, fondazioni, università, ITS Academy, imprese e attori del mondo del lavoro.

Obiettivo: ispirare e guidare

Secondo un’indagine Luiss, il 60% dei giovani vive con incertezza il momento della scelta scolastica o universitaria. “Orienta Talenti” vuole rispondere a questa sfida creando un “luogo di relazione, educazione e orientamento”, come recita il claim della manifestazione, dove ciascun ragazzo possa scoprire le proprie passioni e costruire il proprio percorso, con consapevolezza e fiducia.

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