Ministero dell’istruzione: 14 direttori generali da nominare

Il primo provvedimento che il neo-ministro Lucia Azzolina dovrà affrontare sarà quello delle nomine dei direttori da preporre alle Direzioni Generali del Ministero per poter disporre con immediatezza della macchina ministeriale funzionante a pieno regime, anche perché alcune di quelle Direzioni dovranno svolgere nel 2020 un ruolo strategico per l’attuazione dei provvedimenti legislativi appena varati (da oggi, ad esempio, è in vigore la legge 159 “Misure di straordinaria necessità ed urgenza in materia di reclutamento del personale scolastico e degli enti di ricerca e di abilitazione dei docenti” di conversione del DL 126 salva-precari).

Il termine per presentare le domande di accesso all’incarico di direttore generale è scaduto il 27 dicembre scorso e il ministro Azzolina, dopo averle esaminate, dovrà disporre le nuove nomine relative a:

  • Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale di istruzione;
    • Direzione generale per il personale scolastico;
    • Direzione generale per lo studente, l’inclusione e l’orientamento scolastico;
    • Direzione generale per ì fondi strutturali per l’istruzione, l’edilizia scolastica e la scuola digitale.
    • Direzione generale per la formazione universitaria, l’inclusione e il diritto allo studio;
    • Direzione generale per l’alta formazione artistica, musicale e coreutica;
    • Direzione generale per il coordinamento e la valorizzazione della ricerca e dei suoi risultati;
    • Direzione generale per le risorse umane, finanziarie e i contratti;
    • Direzione generale per i sistemi informativi e la statistica;
    • Direzione generale per la progettazione organizzativa, l’innovazione dei processi dell’amministrazione e la comunicazione.

Sul territorio risultano privi di titolare gli Uffici Scolastici Regionali di Lazio, Liguria, Lombardia e Sicilia.