Maturità 2024: manuale di sopravvivenza alle prove scritte

Di Samuela Camelliti (Genio Net)

L’articolo di oggi è dedicato agli studenti che si approcciano alla prima e alla seconda prova degli esami di Maturità 2024 al via dal prossimo 19 giugno: spesso sui siti si trovano consigli abbastanza simili. Noi ci siamo, invece, concentrati su ciò che troviamo faccia veramente la differenza a livello di comprensione, organizzazione ed elaborazione di un testo. Sono 5 punti che di solito non vengono trattati nel dettaglio.

Di seguito 5 punti chiave:

  1. Individuazione dei concetti fondamentali;
  2. “Controllo focalizzato”;
  3. Collegamenti tra i paragrafi;
  4. Struttura del testo;
  5. Superamento dei “Blocchi”:

1. Maturità 2024: come identificare le parole chiave e i concetti principali. Criteri e procedure dettagliate

Per identificare le parole chiave e i concetti principali in un testo o in problemi/esercizi, è necessario seguire una serie di criteri e procedure specifiche. Di seguito, troverai un’analisi dettagliata su come farlo.

Maturità 2024: criteri per identificare le parole chiave

Ripetizione: le parole che vengono ripetute frequentemente nel testo sono spesso parole chiave. Durante la lettura, tieni traccia delle parole che si ripetono. Se una parola appare più volte in diverse sezioni, è probabile che sia importante.

Definizioni esplicite: le parole che sono definite o spiegate dettagliatamente nel testo sono cruciali. Cerca frasi come “X significa…” o “Per X si intende…“. Queste definizioni spesso indicano parole chiave.

Posizione nel testo: le parole posizionate nei titoli, sottotitoli o in grassetto sono spesso parole chiave. Scansiona i titoli, sottotitoli e parole evidenziate nel testo. Questi elementi sono progettati per attirare l’attenzione su concetti importanti.

Ruolo nel contesto: le parole che svolgono un ruolo cruciale nel contesto del paragrafo o della sezione. Identifica le parole che sembrano connettere diverse idee o che sono necessarie per comprendere il significato del testo.

Parole tecniche o specifiche: termini tecnici o specifici del campo di studio trattato. Identifica i termini specialistici che non sono di uso comune al di fuori del contesto specifico del testo.

Maturità 2024, altri consigli sui concetti principali

Idea centrale del paragrafo: il concetto principale di un paragrafo è spesso espresso nella frase principale o nella frase conclusiva.
Leggi la prima e l’ultima frase di ogni paragrafo per individuare l’idea centrale.

Domande e risposte: le sezioni del testo che rispondono direttamente alle domande principali o che formulano nuove domande.
Identifica le domande implicite o esplicite nel testo e le sezioni che offrono risposte dettagliate.

Transizioni e connettivi: le frasi che utilizzano connettivi logici (come “inoltre”, “per esempio”, “pertanto”) spesso introducono o riassumono concetti principali.
Cerca frasi che iniziano con connettivi logici per individuare le idee principali che collegano diverse parti del testo.

Fatti e prove: i concetti supportati da fatti, esempi concreti, dati o citazioni.
Identifica le sezioni del testo che presentano prove a sostegno di un’idea. Questi concetti sono solitamente centrali per l’argomento trattato.

Sintesi e conclusioni: le frasi di sintesi o le conclusioni di sezioni importanti.
Cerca paragrafi conclusivi che riassumono i punti principali trattati in una sezione. Questi riassunti sono indicativi dei concetti principali.

2. Maturità 2024: “controllo focalizzato”

Un aspetto cruciale negli scritti è il controllo del testo, che dovrebbe essere svolto in maniera focalizzata. Non è sufficiente rileggere il testo alla ricerca di errori in generale; bisogna suddividere il controllo in diverse fasi, ciascuna dedicata a un aspetto specifico. Questo approccio sistematico aumenta la probabilità di individuare e correggere ogni tipo di errore.

Strategie per un controllo focalizzato:

  1. Singolari e plurali: Controlla attentamente che i sostantivi e i loro aggettivi siano coerenti nel numero. Spesso, piccoli errori di accordo possono sfuggire a un controllo superficiale.
  2. Coerenza dei tempi verbali: Rileggi il testo concentrandoti esclusivamente sui tempi verbali, assicurandoti che siano coerenti e appropriati al contesto.
  3. Ortografia: Passa in rassegna il testo alla ricerca di errori ortografici.
  4. Sintassi: Analizza la struttura delle frasi per assicurarti che siano ben costruite e grammaticalmente corrette. Controlla la posizione di soggetto, verbo e complementi.
  5. Coesione tra paragrafi: Verifica che i paragrafi siano ben collegati tra loro e che il testo fluisca in modo logico e coerente. Ogni paragrafo dovrebbe introdurre un’idea che si collega naturalmente a quella del paragrafo precedente e successivo.
  6. Punteggiatura: Controlla l’uso della punteggiatura, assicurandoti che virgole, punti, punti e virgola, e altri segni siano utilizzati correttamente per evitare ambiguità.

3. Maturità 2024: collegamento dei paragrafi

Una delle grandi difficoltà nella stesura dei testi scritti è collegare bene i paragrafi l’uno all’altro. Un buon collegamento tra i paragrafi garantisce che il testo fluisca in maniera logica e scorrevole, facilitando la comprensione da parte del lettore. Questo aspetto è fondamentale non solo per mantenere l’attenzione del lettore, ma anche per presentare le idee in modo coerente e convincente.

Ecco alcuni modi efficaci per collegare i paragrafi in maniera logica e scorrevole:

  1. Transizioni Esplicite:

– Usa frasi o parole di transizione che indicano chiaramente la relazione tra le idee.
– Esempi: Inoltre, Tuttavia, D’altra parte, In conclusione, Per esempio, Di conseguenza, Pertanto, Inoltre, Al contrario.

  1. Parole chiave ripetute:

– Ripeti una parola chiave o una frase significativa del paragrafo precedente all’inizio del nuovo paragrafo.
– Esempio: “La gestione del tempo è essenziale per la preparazione. Una buona gestione del tempo permette di…“.

  1. Frasi di transizione:

– Inizia il nuovo paragrafo con una frase che riepiloga l’idea principale del paragrafo precedente e introduce il nuovo argomento.
– Esempio: “Dopo aver esplorato l’importanza della pianificazione, passiamo ora a considerare le tecniche di studio più efficaci.”

  1. Domande di Transizione:

– Usa una domanda alla fine di un paragrafo per introdurre il successivo.
– Esempio: “Ma come possiamo garantire che il nostro studio sia realmente efficace? Vediamolo nel prossimo paragrafo.”

  1. Concetti collegati:

– Associa il concetto finale di un paragrafo con il concetto iniziale del successivo.
– Esempio: “La preparazione mentale è cruciale. Una mente ben preparata è capace di affrontare le sfide con maggiore sicurezza.”

  1. Contrasti e comparazioni:

– Usa il contrasto o la comparazione per collegare i paragrafi.
– Esempio: “Mentre lo studio individuale offre flessibilità, lo studio di gruppo può fornire motivazione e supporto.”

  1. Ripresa tematica:

– Riprendi il tema o l’argomento trattato nel paragrafo precedente per espanderlo o approfondirlo.
– Esempio: “Dopo aver discusso delle tecniche di rilassamento, è utile esplorare come queste possono essere integrate nella routine quotidiana.”

  1. Progressione logica:

– Segui una progressione logica o temporale per collegare i paragrafi.
– Esempio: “In primo luogo, è importante creare un piano di studio. Successivamente, dobbiamo implementare tecniche di studio efficace.”

Esempi di collegamenti tra paragrafi

Esempio 1: transizione esplicita

– Paragrafo 1: “Il controllo focalizzato permette di identificare specifici tipi di errori nella scrittura.”
– Paragrafo 2: “Inoltre, il controllo focalizzato migliora la qualità complessiva del testo, rendendolo più coerente e professionale.”

Esempio 2: parole chiave ripetute

– Paragrafo 1: “La preparazione per gli esami scritti richiede un’attenta gestione del tempo.”
– Paragrafo 2: “La gestione del tempo può essere ottimizzata attraverso un piano di studio ben strutturato.”

Esempio 3: frase di transizione

– Paragrafo 1: “Una dieta equilibrata è fondamentale per mantenere alte le energie durante lo studio.”
– Paragrafo 2: “Oltre all’alimentazione, l’idratazione gioca un ruolo chiave nel mantenere la concentrazione.”

Esempio 4: domanda di transizione

– Paragrafo 1: “Il lavoro di gruppo offre molti vantaggi, come il feedback immediato e la motivazione.”
– Paragrafo 2: “Ma quali sono i benefici dello studio individuale?”

Adottare queste tecniche per collegare i paragrafi aiuta a creare testi ben strutturati e scorrevoli, essenziali per ottenere risultati eccellenti negli esami scritti.

4. Maturità 2024: strutture base per tipologie di testo scritto

Avere una scaletta ben definita per ogni tipologia di testo scritto è fondamentale per organizzare le idee in modo chiaro e coerente. Di seguito, ti descrivo le strutture di temi, domande a risposta aperta e problemi/esercizi.

Maturità 2024: il tema

Il tema è una tipologia di testo che richiede un’elaborazione approfondita e personale di un argomento specifico. La struttura tipica di un tema include un’introduzione, un corpo centrale e una conclusione. Struttura base per un tema:

Introduzione:
– Presentazione dell’argomento: introduci brevemente l’argomento di cui parlerai.
– Contestualizzazione: Fornisci un contesto storico, sociale o culturale rilevante per l’argomento
– Tesi: Presenta la tua tesi o la posizione che intendi sostenere nel tema.

Corpo centrale:
– Paragrafo 1, argomento principale: introduci il primo argomento o punto principale.
– Esempi e prove: fornisci esempi, dati o citazioni che supportano il tuo argomento.
– Analisi: analizza e spiega come gli esempi supportano la tua tesi.
– Paragrafo 2, argomento secondario: introduci un secondo argomento correlato.
– Esempi e prove: fornisci ulteriori esempi e prove.
– Analisi: spiega il collegamento con la tua tesi
– Paragrafo 3, argomento terziario: introduci un terzo punto, se necessario.
– Esempi e prove: Continua a fornire supporto attraverso esempi.
– Analisi: Collega il tutto alla tesi principale.

Conclusione:
– Riepilogo dei punti principali: riassumi brevemente i punti principali trattati nel corpo centrale.
– Riformulazione della tesi: Riformula la tua tesi alla luce delle argomentazioni presentate.
– Chiusura: fornisci una conclusione che possa includere una riflessione personale, una previsione futura, o una chiamata all’azione.

Maturità 2024, domanda a risposta aperta

Le domande a risposta aperta richiedono risposte dettagliate e ben articolate. La risposta deve essere chiara, concisa e centrata sull’argomento. Struttura base per una risposta aperta:

Introduzione:
– Parafrasi della domanda: formula la domanda a parole tue per mostrare che hai compreso il quesito.
– Tesi: presenta brevemente la tua risposta principale alla domanda.

Corpo centrale:
– Paragrafo 1, argomento principale: introduci il primo argomento o punto di supporto.
– Prove: fornisci esempi concreti, dati o citazioni.
– Spiegazione: spiega come queste prove supportano la tua risposta.
– Paragrafo 2, argomento secondario: introduci un secondo argomento.
– Prove: aggiungi ulteriori esempi e prove.
– Spiegazione: collega queste prove alla tua tesi.
– Paragrafo 3, argomento terziario: se necessario, aggiungi un terzo punto di supporto.
– Prove: fornisci ulteriori prove.
– Spiegazione: analizza come queste ultime prove sostengono la tua risposta

Conclusione:
– Sintesi: riassumi brevemente i punti principali trattati.
– Chiusura: riformula la tua risposta principale e chiudi con una riflessione finale.

Maturità 2024, problemi ed esercizi

I problemi e gli esercizi richiedono una soluzione logica e strutturata. È essenziale mostrare il processo di pensiero e i passaggi utilizzati per arrivare alla soluzione. Struttura base per problemi/esercizi

Introduzione:
– Definizione del problema: descrivi chiaramente il problema o l’esercizio da risolvere.
– Punto di partenza: Identifica le informazioni iniziali e le condizioni date

Corpo centrale:
– Passaggio 1, analisi: analizza il problema e determina quale approccio o formula utilizzare.
– Calcoli: Mostra i primi calcoli o passaggi.
– Spiegazione: spiega ogni passaggio per garantire chiarezza.
– Passaggio 2, sviluppo: continua con i calcoli o passaggi successivi.
 – Spiegazione: fornisci ulteriori spiegazioni per ogni passaggio.
– Passaggio 3, conclusione: completa gli ultimi calcoli o passaggi necessari.
– Verifica: Verifica i risultati ottenuti.

Conclusione:
– Risultato finale: presenta chiaramente la soluzione finale del problema o esercizio.
– Interpretazione: fornisci un’interpretazione del risultato e discuti la sua rilevanza o implicazioni.

5. Maturità 2024: consigli per superare i blocchi della scrittura

1. Brainstorming e Mappe Mentali:

Prima di iniziare a scrivere, dedica del tempo al brainstorming. Scrivi tutte le idee che ti vengono in mente senza preoccuparti dell’ordine o della coerenza. Successivamente, organizza queste idee in una mappa mentale per visualizzare le connessioni tra i vari concetti.

2. Inizia con un’idea centrale:

Se ti senti bloccato, identifica un’idea centrale o una tesi principale e inizia a svilupparla. Non preoccuparti se il resto del testo non è ancora chiaro: partire da un punto forte può aiutarti a sbloccare la scrittura e a sviluppare ulteriori idee.

3. Scrittura libera:

Dedica 10-15 minuti alla scrittura libera, senza preoccuparti della forma o del contenuto. Scrivi tutto ciò che ti passa per la mente. Questo esercizio aiuta a superare l’ansia della pagina bianca e a stimolare la creatività.

4. Parla ad alta voce:

Se non riesci a trovare le parole giuste, prova a parlare ad alta voce come se stessi spiegando l’argomento a qualcuno. Registrati mentre parli e poi trascrivi ciò che hai detto. Questo può aiutarti a organizzare le idee e a trovare un punto di partenza per il tuo testo. Se, invece, non ti eserciti prima dello scritto e durante ti blocchi, immagina comunque di spiegare l’argomento a qualcuno.

5. Pianificazione e scaletta:

Crea una scaletta dettagliata del tuo testo. Suddividi l’argomento in sezioni e punti chiave. Sapere cosa scrivere e in che ordine può rendere il compito meno intimidatorio e facilitare il flusso di idee.

Maturità 2024: un consiglio (se decidi di allenarti per lo scritto)

Stabilisci una routine di scrittura quotidiana. Scrivere un po’ ogni giorno, anche solo per 10-15 minuti, può migliorare la tua fluidità e ridurre l’ansia associata alla scrittura.

Come vedi, ho descritto nel dettaglio questi punti, che per lo più vengono accennati, ma sono fondamentali, come una sorta di bussola o di manuale di istruzioni. Se hai un DSA, chiedi al docente di riferimento se puoi usare almeno una delle scalette che ti ho proposto o ricavarne una mappa. Ho fatto riferimento anche al secondo scritto perché tu abbia un ordine mentale ben preciso da seguire. Come probabilmente hai notato leggendo, ancora una volta la metacognizione, “il sapere come impariamo”, o “come impara il cervello”, è la chiave per aumentare il nostro livello di comprensione, organizzazione ed elaborazione del testo. Questa consapevolezza, inoltre, ci permette di accedere alle nostre risorse cognitive quando siamo sotto stress, “ci perdiamo”, e abbiamo bisogno della bussola che abbiamo usato come esempio. Non sottovalutare lo scritto senza prepararti, come fanno in molti: usa questo articolo per fare le tue mappe o prendere appunti, almeno sul punto che senti più utile per te. Nel frattempo, qui facciamo il tifo per te.

Chi è l’autore dell’articolo

Genio Net
Genio Net è una rete di imprese e coordina il lavoro delle società che diffondono il metodo Genio in 21 giorni nelle 36 sedi in Italia e 15 all’estero, che hanno scelto di adottare il metodo di apprendimento efficace “Genio in 21 Giorni”, grazie al quale sono erogati quasi 550 corsi all’anno.
La missione di tutto lo Staff è far rinnamorare le persone dello studio permettendogli di raggiungere i risultati cui aspirano nel campo dell’apprendimento e dell’acquisizione di nuove conoscenze, anche nel mondo del lavoro.
Il metodo “Genio in 21 Giorni” ha aiutato 42.000 studenti a risolvere questo tipo di problemi, ed è approdato con successo anche in Svizzera, Spagna, Inghilterra e Stati Uniti.

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