Maturità 2025: le istruzioni operative e le novità per scuole e commissioni in 4 fasi. La nota MIM

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito definisce le fasi organizzative della maturità 2025: digitalizzazione, semplificazione e attenzione al Curriculum dello studente al centro delle attività. Con l’approssimarsi dell’Esame di Stato 2025 per il secondo ciclo di istruzione, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha diffuso una dettagliata nota operativa (prot. n. 3779 del 4 giugno 2025) rivolta a tutte le istituzioni scolastiche statali e paritarie. Il documento, firmato dal Direttore Generale per l’Innovazione Digitale Davide D’Amico, illustra le attività da svolgere in quattro fasi successive, delineando scadenze, adempimenti e strumenti informatici utili al regolare svolgimento della procedura.

La Maturità 2025, le quattro fasi

1. Presentazione dei candidati (dal 5 giugno)

È compito delle segreterie scolastiche presentare i candidati accedendo al SIDI. Le operazioni previste includono:

– Abbinamento tra candidati e commissioni.
– Inserimento dei dati di scrutinio, crediti scolastici e delibere di ammissione.
– Consolidamento pre-esame del Curriculum dello studente, che sarà messo a disposizione delle Commissioni tramite la piattaforma “Commissione Web”.
Particolare attenzione viene data alla valutazione del comportamento: il punteggio massimo nella fascia di credito è assegnabile solo con un voto pari o superiore a 9. Chi ottiene 6 dovrà sostenere un elaborato in materia di cittadinanza da discutere al colloquio.

2. Lavori della Commissione (dal 16 giugno)

A partire da questa data sarà disponibile la piattaforma “Commissione Web” per la gestione integrata dell’Esame, dall’insediamento agli esiti finali. Le Commissioni possono comunque scegliere altri software, ma dovranno sincronizzare i dati con il SIDI.

3. Comunicazione degli esiti (dal 1° luglio)

La trasmissione dei risultati avverrà attraverso il SIDI. Le scuole che utilizzano “Commissione Web” beneficeranno di un caricamento automatico, mentre le altre dovranno inviare i flussi di dati o inserirli manualmente. La funzione “Chiusura attività” sancirà ufficialmente la fine dei lavori.

4. Adempimenti finali

Una volta disponibili i numeri di diploma, le segreterie dovranno:

– Consolidare il Curriculum dello studente, che sarà integrato con gli esiti finali e reso disponibile sull’E-Portfolio della piattaforma “Unica”.
– Rilasciare il Supplemento Europass al certificato, automaticamente generato e collegato univocamente al diploma.

Maturità 2025: le specificità

Ricordiamo che la maturità 2025 si articolerà in tre prove: prima prova scritta, seconda prova scritta e colloquio. Per alcuni percorsi internazionali (ESABAC, ESABAC techno, opzioni internazionali e scuole con lingua d’insegnamento slovena) è prevista anche una terza prova.
Nei professionali del nuovo ordinamento, la seconda prova sarà una prova integrata sulle competenze d’indirizzo, secondo le linee guida ministeriali.

Maturità 2025: strumenti digitali e assistenza

Il Ministero segnala la disponibilità di guide operative nell’area “Documenti e manuali” del SIDI e di un supporto tecnico attraverso il numero verde 800903080. Per le sezioni ESABAC è prevista una piattaforma condivisa per la gestione del doppio diploma italo-francese.

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