Maturità 2018: ecco quanti studenti copieranno e con quali trucchi

Da che mondo è mondo, il rischio copiatura è insito nella natura stessa degli esami. Figuriamoci se l’esame è quello di maturità, lo spauracchio di intere generazioni di studenti. Per cui sì, anche quest’anno c’è chi, candidamente, annuncia che copierà da compagni più bravi – o almeno tenterà di farlo – oppure se servirà non si farà scrupoli di farlo.
È un sondaggio pubblicato da skuola.net su 6 mila studenti intervistati a rivelare le percentuali di alunni furbetti.

Per cui 1 studente su 10 sa che comunque vada copierà. Mentre un altro 22% dei ragazzi si dichiara pronto psicologicamente a farlo, pur sperando di non averne bisogno. Solo il 29% farà rigorosamente tutto da solo, mentre un restante 35% spiega che al massimo chiederà un aiuto al vicino di banco.

Già, copiare. Ma come? Non sempre è facile, è ovvio. Ci sono i tradizionalisti, che preferiscono i classici foglietti di carta, e i tecnologici, che puntano tutto su smartphone e calcolatrici. Chi sceglie la tradizione si orienta sulle note a margine nei dizionari – il 22% – o preferisce il bigliettino nascosto nel calzino – un altro 22% – mentre per gli altri c’è l’appunto sulla pelle o l’appuntamento al bagno con foglietti nascosti nei giorni precedenti. Solo i più coraggiosi – o scriteriati, a seconda dei punti di vista – faranno volare i fogli protocollo da un banco all’altro.

Per gli amanti della tecnologia invece il punto fermo è il cellulare. Che sia internet o la chat col parente colto a casa, o meglio ancora l’auricolare stile Non è la Rai, il limite è solo la fantasia. Una quota di studenti avveniristici invece approfitterà dei modernissimi smartphone: le commissioni sono avvisate.

Tutto questo guardando le cose dall’ottica di chi anela a una soluzione, sia esso un compito di matematica o una versione. Ma per quelli che sono oggetto di tali attenzioni? I bravi insomma, come si regoleranno? Il sondaggio di skuola.net individua tre correnti di pensiero: il 32% lo farà senza problemi, il 38% solo se chi chiederà aiuto gli sta simpatico, il 30% eviterà comunque per il timore di essere scoperto.