Maturità: le tracce preferite dai candidati (e dai docenti)

Sono circa 490mila gli studenti che domani mattina inizieranno gli esami di maturità. Il primo compito scritto sarà, come di consueto, quello che viene ancora chiamato ‘tema’ ma che consiste ormai da quindici anni in una prova scritta a scelta tra lo svolgimento di un saggio breve o di un articolo di giornale, di un elaborato storico o di attualità o dell’analisi e del commento di un testo letterario.

I siti web studenteschi sono pieni di previsioni, in genere scarsamente attendibili, e di consigli sulle migliori strategie da seguire per scegliere le prove. Ma esiste un criterio, una chiave interpretativa delle scelte effettuate dagli studenti?

Se lo è chiesto la Fondazione Agnelli, che ha effettuato uno studio,  a cura di Martino Bernardi e Gianfranco De Simone, intitolato “Dimmi chi sei e ti dirò che traccia sceglierai”, sulle scelte compiute da oltre 600mila maturandi negli anni scorsi.

La ricerca, scaricabile dal sito www.fga.it,  mostra l’esistenza di fattori non casuali che rivelano perché, alla fine, i candidati si orientino su alcune tracce e non su altre.

In primo luogo, l’indirizzo di studi. Ad esempio, gli studenti del classico optano molto più di frequente per l’analisi del testo letterario e per i saggi brevi o articoli a tema artistico-letterario e storico-politico rispetto ai candidati degli altri indirizzi. Il tema di ordine generale è, invece, un’opzione attrattiva per gli studenti dei tecnici e soprattutto per quelli dei percorsi professionali. Anche le differenze di genere spiegano le scelte, con le ragazze che prediligono l’analisi del testo letterario, i saggi brevi o articoli socio-economici, ma soprattutto quelli a tema artistico-letterario. Conta in ogni caso, secondo gli autori della ricerca, anche il talento scolastico: esistono tracce comunque più attraenti per gli studenti più bravi e altre che fungono, invece, da vere e proprie ‘tracce rifugio’ per quelli meno brillanti.

Lo studio offre infine anche indicazioni sulle preferenze dei docenti nella correzione delle tracce: risulta che, a parità di altre condizioni, chi sceglie l’analisi del testo letterario o i saggi brevi o articoli a tema artistico-letterario e storico-politico riceve in media mezzo punto di votazione in più.