Analizzando i dati raccolti dall’Anagrafe nazionale degli alunni, che monitora il 90% degli studenti italiani (quelli iscritti alle scuole statali), si scopre che il 52% dei candidati alla maturità è di sesso femminile: il parametro è interessante, se si tiene conto che la presenza “rosa” nei cinque anni d’istruzione superiore è del 49,2%, a testimonianza della maggior tenacia delle ragazze nel completare il percorso di studio.

Un altro dato significativo riguarda la percentuale di candidati con cittadinanza non italiana. Rispetto a un anno fa, quando i maturandi stranieri non superavano l’1,5% del totale, nel 2007 si presenteranno alla prova finale ben 9.000 alunni di altri paesi, pari al 2,1% dei candidati.

Un valore che testimonia la crescente integrazione culturale della nostra scuola, nonostante sia ancora preoccupante il numero di abbandoni da parte dei ragazzi stranieri: il rapporto 2/100 dei maturandi stride con quello (4/100) degli iscritti ai cinque anni di corso, a riprova di un processo ancora in corso d’opera.