408 mila studenti degli istituti secondari superiori italiani, cioè il 43,3% dell’intera popolazione scolastica del settore, sono stati promossi con debito in matematica nell’anno scolastico 2006-07.

Una percentuale molto alta, e preoccupante secondo il Ministro Fioroni, il quale ha deciso di costituire un apposito Comitato di matematici per risolvere il problema della scarsa competenza matematica degli studenti italiani.

In particolare gli studenti che nell’anno scolastico 2006/2007 hanno contratto il debito in questa materia sono stati, secondo il MPI:

129.000 negli istituti tecnici, 104.000 nei licei scientifici, 80.000 negli istituti professionali e 39.000 nei licei classici.

La speranza che il deficit matematico si annidi in qualche zona depressa del nostro Paese è stato smentito dai dati generali che accomunano in questa situazione poco positiva, a livelli pressoché identici, le diverse aree italiane dal nord al sud.

Il ministro imputa il basso livello di competenza matematica dei nostri studenti, rispetto ai coetanei europei, come concausa al generale abbassamento della competenza linguistica dovuto all’impoverimento del linguaggio provocato anche dal tipo di offerta del mezzo televisivo.

Agli esperti che compongono il Comitato il Ministro ha lanciato la sfida di risolvere, oltre ai sette enigmi irrisolti che appassionano i matematici di tutto il mondo, “questo ottavo enigma che per noi è anche il più importante: come far capire, studiare e piacere la matematica ai ragazzi.”