Lo ha reso nostro il ministro dell’istruzione Beppe Fioroni riferendosi alle risorse lasciate dal precedente Governo: “si sono dimenticati di prevedere 436 milioni di euro per l’adeguamento di quello che già il personale ha avuto” e “non hanno previsto neanche i soldi per gli esami di maturità dove, su 90 milioni di euro, ne mancano 45“.
Fioroni lo ha detto parlando a Campobasso in un comizio elettorale in vista delle provinciali di domenica prossima.

Il ministro dell’istruzione ha poi anticipato come si muoverà sul fronte della riforma:”Per dare certezza e stabilità abbiamo una necessità: pezzi della riforma Moratti vanno rapidamente modificati“.
“Questo – ha spiegato – non per abrogare qualcosa ma per costruire laddove il centrodestra ha distrutto la possibilità che ci sia un sistema formativo pubblico in questo paese degno di questo nome.
Noi – ha concluso Fioroni – vogliamo avere la possibilità di costruire una scuola pubblica in questo paese nelle parti dove loro l’hanno distrutta e lo faremo con grande rapidità“.