Litigare bene si può: partecipa al convegno del 31 agosto

Da dieci anni, il metodo Litigare bene ideato da Daniele Novara sta introducendo nelle scuole e nelle famiglie una modalità innovativa per leggere e gestire la conflittualità fra i bambini.

Si tratta di una grande novità, anche nella storia della pedagogia, in quanto ha promosso una visione positiva dei più piccoli proprio in uno dei loro momenti considerato più critico, ossia quando litigano.

Il metodo permette di passare da una visione colpevolizzante dei bambini basata sul “Chi è stato e chi ha cominciato?” a una visione in cui si punta sull’apprendimento e sulla necessaria capacità infantile di giocare anche in condizioni di contrarietà.

Nel periodo 3-10 anni questo è particolarmente riconoscibile; nel periodo preadolescenziale e adolescenziale occorrono dispositivi e strategie più raffinati che comunque permettono di condurre esperienze significative.

Abbiamo bisogno pertanto di un momento di rilancio del metodo, di un momento di confronto perché questa possibilità si diffonda sempre di più e vada ad animare la vita scolastica con quelle nuove competenze che il Ministero stesso sta promuovendo nell’ambito della cosiddetta educazione emotiva.

Cosa c’è di meglio che saper litigare bene nel momento in cui occorre sviluppare al massimo le proprie basi emozionali e vivere con gli altri sapendo comunicare, ascoltare, condividere e trovare accordi quando ci sono delle contrarietà?

Nel convegno si darà spazio sia alla ricerca psicopedagogica e scientifica, sia alle tante esperienze che in questi anni si sono diffuse nella nostra penisola, ma anche in Europa, e che rappresentano un punto di riferimento e una speranza per dare alle comunità scolastiche, ai bambini, ai genitori e agli insegnanti una proposta efficace e pratica per migliorare le relazioni scolastiche.

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