Liste cattoliche contrapposte alle elezioni ENAM

Oltre 330 mila tra insegnanti e direttori didattici di scuola elementare e materna sono chiamati al voto il 26 e 27 novembre per eleggere i propri rappresentanti nel consiglio d’amministrazione nazionale e nei comitati provinciali dell’ENAM, l’ente di assistenza magistrale (vedi “TuttoscuolaNEWS” n.16).
Per quarant’anni la maggioranza nel consiglio dell’Ente è stata appannaggio delle liste Cisl-Aimc, un’accoppiata di sindacato e associazione di categoria di area cattolica.
Il sodalizio però si è rotto quattro anni fa in occasione della precedente consultazione elettorale per l’ENAM, e non si è ricomposto neanche in questa occasione: sindacato e associazione si presentano ancora con liste separate. Anche per la votazione sui curricoli della scuola di base (versione De Mauro) si era registrata peraltro una spaccatura sulla valutazione del progetto di riforma del sistema scolastico.
Sarà interessante ora vedere se la Cisl-scuola (sindacato maggioritario nei settori di materna ed elementare) riuscirà a mantenere, anche senza i voti dell’Aimc, la posizione di maggioranza nei riguardi della Cgil-scuola, che punta a bissare il successo delle elezioni per le RSU dello scorso dicembre.