Si è conclusa con un caldo invito all’ottimismo e soprattutto all’unità “perché la scuola non ha colori né politici né ideologici e solo uniti si vince”, rivolto a tutti da suor Anna Monia Alfieri, presidente Fidae Lombardia, il convengo sul tema “La parità scolastica in Italia. Non un sogno, ma un diritto”.

Il convegno è stato promosso dalla stessa Fidae presso Expo Training city nel quadro dell’evento ‘Chi Ben comincia. Insieme per la buona scuola’, una tre giorni di iniziative sui temi della istruzione e formazione organizzato da un gruppo di dodici enti e associazioni di ispirazione cattolica: Age, Agesc, Aimc, Aninsei, Cdo Opere Educative, Comitato Politico Scolastico, Diesse Lombardia, Faes, Fidae, Filins, Fism, Uciim.

A chi era rivolto l’appello all’unità? Non certo a una platea che è apparsa compatta nel sostenere la tesi, ribadita nel convegno, di una piena parità, anche economica, tra scuole statali e scuole paritarie da realizzare in prospettiva con l’adozione del costo standard per alunno. L’appello aveva forse per destinatari i politici, attualmente collocati in schieramenti impegnati in forti polemiche e contrapposizioni che potrebbero strumentalmente investire anche la modesta apertura verso le famiglie che scelgono per i loro figli le scuole paritarie, i 400 euro di detrazione dalle tasse (al 19%) previsti nel Ddl Buona Scuola nella versione approvata dalla Camera.

Alla tavola rotonda svoltasi durante il convegno hanno preso patte anche esponenti del Pd come Simonetta Rubinato, deputato membro della commissione bilancio della Camera e Luigi Morgano, deputato al Parlamento europeo e segretario della Fism. Ma sono mancati quelli più attesi, l’ex ministro Luigi Berlinguer e la responsabile scuola della segreteria Pd Francesca Puglisi, assente perché impegnata nella difficile sfida interna che si sta svolgendo in quel partito e che ha tra le materie in discussione proprio la questione delle detrazioni fiscali.

Sarebbe stato interessante verificare se lo schieramento trasversale sensibile all’appello all’unità fatto da Anna Monia Alfieri, che certamente comprende le esponenti di Forza Italia intervenute al convegno – l’assessore Valentina Aprea della Regione Lombardia e la deputata Elena Centemero, responsabile scuola di FI – e i citati parlamentari del Pd, può estendersi anche a settori dem più legati (o un tempo legati) alla tradizionale posizione di chiusura verso il finanziamento delle scuole non statali, ancorché paritarie.