Le sezioni primavera non vanno a scuola. Parola di viceministro

Il viceministro Bastico sembra rinunciare definitivamente ad inserire le sezioni primavera nel sistema scolastico, vista la freddezza del ministro Fioroni e l’ostilità dei sindacati della scuola (della Cisl in particolare).

Sul proprio sito (www.bastico.it) il viceministro precisa infatti che “Le sezioni primavera non sono l’ampliamento della scuola dell’infanzia a bambini più piccoli (2-3 anni). Sono da inserire nell’offerta di servizi 0-3, quindi nell’ambito dei nidi, o meglio nei servizi integrativi al nido, previsti e regolati da alcune leggi regionali.

Sono alternative all’anticipo nella scuola dell’infanzia; sono a carattere sperimentale e intendono dare una risposta ad una forte domanda sociale (ricordiamo l’assoluta insufficienza dei posti negli asili nido, soprattutto in alcune realtà regionali).”