Se ne erano perse le tracce, ma, a quanto sembra, le sezioni primavera, di cui si era parlato sei o sette mesi fa in occasione della legge finanziaria, ci sono e potrebbero decollare molto presto.
Il prossimo 14 giugno la Conferenza unificata Stato Regioni tratterà come primo argomento proprio di questa offerta educativa integrata e sperimentale per bambini dai due ai tre anni che dovrebbe essere aggregata alle scuole materne.
Accantonata l’idea degli anticipi di iscrizione alla scuola dell’infanzia (per il 2007-08 per l’ultima volta potranno iscriversi bambini che compiranno tre anni di età a gennaio o febbraio 2008), questo nuovo servizio, tutto da verificare, intende offrire qualcosa a metà tra il nido e la scuola materna.
Dovrebbe trovare attuazione nelle scuole dell’infanzia paritarie, comunali e anche statali.
Proprio per questo la Conferenza unificata discuterà anche dell’intesa tra ministeri della Pubblica Istruzione, della Solidarietà sociale e delle Pari opportunità per la destinazione di una parte delle somme destinate alla realizzazione del piano straordinario di intervento per lo sviluppo del sistema territoriale dei servizi educativi per le sezioni aggregate alla scuola dell’infanzia, come previsto dall’articolo 1, comma 630, della legge 27 dicembre 2006, n. 296.
Si parla di una somma compresa tra i 25-30 milioni di euro per il 2007 da destinare come contributo al finanziamento delle nuove sezioni.
L’accordo che verrà stipulato il 14 giugno prossimo potrebbe, forse, consentire, l’avvio di questa nuova offerta di servizio già da settembre, sempre che si proceda rapidamente prima che scuole e genitori vadano in ferie.