Le scuole dell’infanzia riaprono le iscrizioni per gli anticipi

È imminente, come anticipato da Tuttoscuola, l’emanazione di una circolare di riapertura delle iscrizioni per la scuola dell’infanzia per l’anno scolastico 2003/2004, dopo una serie di rapporti ed incontri formali ed informali tra MIUR ed ANCI.

La legge 53/2003 prevede che l’anticipo nella materna debba essere attuato sentiti i comuni, anche in relazione alle risorse finanziarie (e non solo) che gli stessi sono tenuti a garantire.

La circolare, ormai definita, affida ai Direttori Generali regionali il compito di individuare le modalità ed i criteri per accogliere i bambini di due anni e mezzo nel limite dei posti liberati per effetto dell’anticipo operato sull’istruzione elementare (che ha accolto 25-26 mila alunni in anticipo) e dopo aver esaurito le liste di attesa.

Alla base della decisione i risultati di una ricognizione sulla disponibilità dei posti, condotta dagli uffici scolastici regionali avrebbe documentato che, almeno, in Toscana, Umbria ed Abruzzo ci sarebbero disponibilità di posti.

L’ANCI della Toscana ha chiesto al Ministro di conoscere i dati della ricognizione, affermando, tra l’altro, che nella Regione si registrano liste di attese quasi in tutte le principali città.
Anche l’ANCI nazionale non vede di buon occhio l’iniziativa e sostiene che in via prioritaria occorre procedere alla generalizzazione della scuola dell’infanzia e poi attivare l’anticipo, garantire la sussistenza di standard qualitativi adeguati ai piccoli utenti, conoscere il piano programmatico degli interventi finanziari previsto dalla legge n.53, approvato dal Consiglio dei Ministri.

Ma se, come pare, l’attuazione di un pur minimo anticipo anche nella scuola dell’infanzia è “indicazione politica” conseguente alla volontà di poter annunciare all’opinione pubblica la sistemazione di un’altra tessera del mosaico della riforma e di far sapere alla scuola che c’è la volontà di andare comunque avanti, a nulla serviranno le resistenze e i mal di pancia dell’ANCI. Tra qualche giorno, in pieno periodo feriale, avremo la circolare sugli anticipi della scuola materna.