Bisognerà aspettare il prossimo 3 giugno per conoscere dalla Gazzetta ufficiale, forse, il termine per lo svolgimento delle prove di selezione per l’ammissione alle prove concorsuali per 145 posti di dirigente tecnico (ex-ispettori).

A meno che non ci metta mano il nuovo ministro dell’istruzione che potrebbe decidere un ulteriore rinvio per avere tutto il tempo di esaminare e, se del caso, correggere alcune presunte imperfezioni contenute nel bando.

Per quanto riguarda la prova di preselezione per gli oltre 16 mila candidati che avverrà attraverso test a risposte multiple, vertenti sulle materie oggetto delle prove scritte  e orali, non è stato ancora deciso, a quanto sembra, se dovranno essere approntati dalla commissione stessa oppure, come sembra più probabile, affidati ad una agenzia specializzata.

Nell’ultimo caso, come avviene anche per altri concorsi pubblici con prove di selezione, l’agenzia scelta per la predisposizione delle prove dovrà approntare diecimila test che saranno pubblicati per tempo in Gazzetta ufficiale “concorsi d esami”, a disposizione dei candidati che potranno prepararsi, con la sola consapevolezza che tra quei 10 mila saranno scelte alla fine poche decine di test per la prova regionale selettiva.