Le iscrizioni a scuola: chi si iscrive? Quanti si iscrivono?

Quest’anno le iscrizioni scolastiche non sono come negli altri anni. Coincidono con una svolta particolare del nostro sistema di istruzione coinvolto in riforme che, per 2009-2010, interessano scuola dell’infanzia e scuole del primo ciclo di istruzione, in attesa che dal 2010-2011 il cambiamento riguardi anche l’istruzione secondaria di II grado.

Secondo stime di Tuttoscuola, gli alunni che si iscriveranno per il prossimo anno scolastico al primo anno di corso delle scuole statali, paritarie e private dei vari ordini di scuola, raggiungeranno i 2 milioni e 350 mila unità.

Si tratta di una stima prudenziale, dato che quest’anno c’è l’incognita degli anticipi di iscrizione alla scuola dell’infanzia che potrebbe riservare sorprese interessanti. Quattro anni fa, alla sua prima comparsa nel sistema di istruzione, l’ammissione anticipata alla scuola dell’infanzia fruttò, tra scuole statali e paritarie, una maggiore quota di circa 70 mila iscritti. E il limite di età di ammissione era stato fissato al 28 febbraio (due soli mesi di anticipo). Quest’anno il limite è stato fissato al 30 aprile (quattro mesi di anticipo). Probabilmente non si avrà un raddoppio degli iscritti rispetto alla prima esperienza, ma una previsione di almeno 100 mila iscritti è realistica.

Nella scuola dell’infanzia, rispetto al dato di 508 mila nuovi bambini iscritti in età ordinaria, se ne potrebbero, dunque, aggiungere altri 100 mila e più anticipatari per un totale di 610 mila circa.

Nella scuola primaria, tra scuole pubbliche e private (compreso Bolzano, Trento e Aosta), sono attesi circa 535 mila iscritti; nella secondaria di I grado il numero di iscritti al primo anno di corso per tutte le scuole pubbliche e private del settore dovrebbe essere di oltre 590 mila.

Infine nel primo anno di corso delle superiori sono attese, tra nuovi iscritti e ripetenti, almeno 632 mila iscrizioni. Il totale fa circa 2.367.000 nuovi iscritti dalla scuola dell’infanzia agli istituti superiori.

Le nuove leve degli anticipatari dell’infanzia consentiranno di sfondare il muro dei 9 milioni complessivi di alunni che, dal primo all’ultimo anno di corso, nel prossimo anno scolastico frequenteranno le scuole più o meno riformate del nostro Paese.

Le famiglie e le istituzioni coinvolte nelle iscrizioni di questi 2 milioni e 350 mila alunni troveranno un’utilità immediata in quest’area e nella consultazione della Guida La nuova scuola spiegata ai genitori (curata da Tuttoscuola e in edicola da sabato 17 gennaio con il Corriere della Sera), ma sono tutte le famiglie dei futuri 9 milioni di alunni quelle che potranno conoscere il nuovo sistema di istruzione che esce dai recenti interventi di riforma della scuola.