La riduzione dei costi per rimborsi di spese elettorale ai partiti per un importo di almeno 20 milioni di euro determinerà un corrispondente intervento a favore della messa in sicurezza degli edifici scolastici (art. 36 ddl finanziaria 2008).
Viene inoltre prevista un’ulteriore quota di 10 mila unità di personale Ata da immettere in ruolo che vanno ad aggiungersi alle 20 mila unità disposte dalla precedente finanziaria per il piano pluriennale di reclutamento (art. 50, comma 5 ddl Finanziaria 2008): 30 mila in tutto, di cui 10 mila già inseriti nei ruoli da questo anno.
Tra docenti e Ata saranno, dunque, immessi in ruolo gradualmente 180 mila precari, senza contare le immissioni in ruolo che seguiranno negli anni successivi attraverso le graduatorie ad esaurimento.
Dopo i tentativi falliti cinque anni fa per concedere un compenso forfetario ai docenti come parziale rimborso per le spese sostenute per l’autoaggiornamento e la formazione, una nuova disposizione (art. 5, comma 35 del ddl n. 1187/finanziaria 2008) prevede per tutti gli insegnanti, anche quelli non di ruolo annuali, una detrazione sulle tasse in sede di dichiarazione dei redditi, come riferiamo in altra news. La detrazione è relativa all’esercizio finanziario 2008 e potrà, quindi, essere applicata in sede di dichiarazione dei redditi nel 2009.