Lavoro giovane ma solo se qualificato

I laureati che verranno assunti in tutto il 2006 saranno meno di 60 mila. I più fortunati quelli che hanno scelto l’indirizzo economico (un terzo del totale dei posti). I nuovi assunti sono soprattutto diplomati: 236 mila di cui il 47,9 per cento con un età inferiore ai 30 anni.

I titoli più richiesti quelli di indirizzo amministrativo commerciale, meccanico e turistico alberghiero Nel 2004 il 43,3 per cento delle nuove assunzioni riguardava i giovani con meno di 30 anni, l’anno scorso si è scesi al 40,9% e quest’anno la quota ha subito un’ulteriore riduzione, seppure più attenuata, che è arrivata al 39,5 per cento. Questi i dati forniti da Unioncamere “La diminuzione della richiesta di under 30 – rivela Giuseppe Tripoli, segretario generale di Unioncamere – è un fenomeno che riscontriamo costantemente.

I dati ci mostrano che la domanda di lavoro giovanile tende a essere, in proporzione, sempre più qualificata rispetto alla domanda di lavoro in generale, con un’incidenza superiore alla media generale di diplomati e laureati al proprio interno. In altre parole: meno giovani, ma più giovani qualificati”.