Lauree e diplomi: ecco gli indirizzi che aiutano a trovare lavoro

Gli ingegneri sembrano essere i laureati più ricercati dalle aziende, mentre il diploma in amministrazione e finanza e quello in meccanica e meccatronica sono i più richiesti tra chi ha deciso di terminare gli studi dopo l’esame di Maturità. A fornire una fotografia di quali sono gli indirizzi scolastici e universitari che più degli altri aiutano a trovare lavoro è l’ultima indagine Excelsior di Unioncamere e Anpal che parte da un presupposto: entro maggio le imprese dovrebbero effettuare oltre 1,2 milioni di assunzioni, ma in media nel 28% dei casi risulta difficile reperire le figure professionali richieste. Vediamo di quali si tratta.

Università: i titoli più richiesti dal mondo del lavoro

Guardando al livello di istruzione solo il 12% delle assunzioni previste riguarda i laureati. Su 44.610 entrate previste, il 35% risulta davvero difficile da reperire. Si tratta dell’indirizzo economico (anche perché viene richiesto nella gran parte dei casi il possesso di esperienza pregressa). Segue ingegneria (10.920 entrate), dove si stima che il 47% dei profili richiesti siano difficili da trovare sul mercato, anche stavolta soprattutto per un problema di esperienza. Seguono gli indirizzi sanitario-paramedico (2.840), politico sociale (2.530) e insegnamento-formazione (2.490).

Diplomi, ecco quelli che aiutano a trovare lavoro con più facilità

In questo caso la percentuale di assunzioni previste che riguarda i diplomati della scuola superiore è del 36%. I diplomi più richiesti, stando all’indagine Excelsior, sarebbero quelli in amministrazione, finanza e marketing, meccanica, meccatronica ed energia, turismo, enogastronomia ed ospitalità, elettronica ed elettrotecnica e informatica e telecomunicazioni.

Diplomi e qualifiche professionali: gli introvabili dalle aziende

Circa il 30% di diplomati professionali è difficile da reperire. In particolare, gli indirizzi più richiesti dal mondo del lavoro in questo senso, sono quello della ristorazione (22.420 entrate), segue il meccanico (17.980 ma nel 43% dei casi si prevede sarà difficile trovare le figure richieste dalle imprese), l’indirizzo benessere (10.110), l’edile (7.640) e l’elettrico (5.310).