Nella scuola che sogniamo, che posto occupano le tecnologie digitali? Un posto molto importante, così come occupano un posto molto importante nella vita delle persone. Oggi l’alfabetizzazione strumentale, il ‘leggere, scrivere e far di conto’ indispensabili per vivere una vita sociale non ai margini,si è allargata a comprendere altri linguaggi indispensabili, e, tra questi, la padronanza basilare delle tecnologie della comunicazione.

Ancora di più tale centralità riguarda l’alfabetizzazione culturale. Non si può essere cittadini consapevoli se non si è in grado di muoversi con competenza, non semplicemente tecnica, nel campo delle nuovi media. Fake news, mancanza di pensiero critico, dipendenza, perdita di contatto con la realtà sono espressioni di una inadeguatezza a vivere da protagonisti attivi in quella che è definita l’infosfera.

La scuola che sogniamo non è nemica delle tecnologie, le guarda con fiducia e se ne serve, perché consapevole della grande risorsa che costituiscono. Non le lascia in mano agli studenti, non le confina ai
margini della scuola ‘seria’, sa che può ottenere molto sul piano educativo.

Obiettivi ambiziosi e difficili, quali la personalizzazione dei percorsi di apprendimento, il protagonismo degli alunni, l’investimento nella loro progettualità e nella creatività sono più facilmente avvicinabili se le tecnologie diventano amiche.

Nella scuola che sogniamo, il computer convive serenamente accanto al libro, la virtualità è in funzione di una realtà da scoprire e vivere con più pienezza, l’incontro con gli altri non è ostacolato, ma facilitato e potenziato dalle enormi potenzialità della rete.

Abbiamo parlato della scuola digitale nell’inserto de La scuola che sogniamo pubblicato nel numero di gennaio di Tuttoscuola 

La scuola digitale è il modello che abbiamo presentato nel mese di gennaio all’interno del nostro progetto “La scuola che sogniamo”.

Nell’inserto pubblicato all’interno del numero 598 gennaio di Tuttoscuola, oltre a questo articolo di Italo Fiorin troverai i seguenti approfondimenti sulla scuola digitale:

– La scuola o è anche digitale o non è, di Daniela Di Donato
– Una didattica che si schianta e i docenti … col vinile!, di Maria Emilia Cremonesi
– Vademecum cercasi
– Come nasce una scuola differente, di Giovanna Griffini
– Il segreto? La motivazione, intervista alla DS, Stefania Strignano
– Va integrata la didattica, di Francesca Testa
– Ma ci vuole tanta passione

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