La data del 15 gennaio segna l’entrata in vigore in Italia della class action nella pubblica amministrazione e l’associazione dei consumatori Codacons è subito partita all’attacco notificando tre azioni collettive contro altrettante amministrazioni statali: in particolare, la scuola,  la sanità, e la sicurezza. 

Con la prima si chiede “di risarcire le famiglie i cui ragazzi sono costretti a studiare in classi troppo affollate come pollai”, con la seconda “il blocco del pagamento dei vaccini contro il virus H1N1″, con la terza infine “di mettere in sicurezza le aree a rischio frana in nove Comuni dichiarati a rischio”.