Domani mattina nelle sedi regionali prescelte si svolgeranno, dunque, le prove di selezione del concorso per dirigenti scolastici.

Dopo la pubblicazione dell’elenco dei quiz sbagliati o impropri non è diminuita la polemica sulle prove, anche perché, a quanto viene segnalato in modo documentato da alcune associazioni di categoria, come l’Andis, sono rimaste ancora talune domande errate o qualche risposta impropria in aggiunta alle molte già tempestivamente individuate da altre associazioni, e per prima dall’ADi.

Anche per questo sono state avanzate, ancora una volta, richieste di rinvio, ma la macchina concorsuale ormai è completamente avviata e, a poche ore dalle prove, certamente non si fermerà.

A questo punto si può soltanto sperare in un buon sorteggio dei cento quesiti, con la speranza che, come minimo, escano prove pulite che non si prestino ad equivoci o contestazioni e che, come speranza massima, questa sicurezza delle prove pulite sia anche accompagnata da contenuti di qualità adeguati all’obiettivo di selezionare futuri dirigenti di elevato spessore professionale.   

Intanto, in attesa di chiarire successivamente il possesso dei requisiti richiesti, sono stati ammessi alle prove anche i mille e più candidati che hanno presentato domande in ritardo, oltre a quelli ammessi con riserva con ordinanza del Tar.

Una raccomandazione ai candidati: passate una notte tranquilla senza affanni dell’ultimo momento per mandare a memoria cinquemila risposte. E portatevi la biro nera per annerire ben ben il cerchietto delle risposte scelte.