La maturità dei record

Questa maturità 2008 passerà probabilmente alla storia della scuola italiana per una serie di eventi da primato che l’hanno caratterizzata, senza contare, con i debiti scongiuri, che è arrivata appena a metà del suo percorso, che le ultime prove scritte sono state svolte e che gli orali devono ancora cominciare.

912 indirizzi di studio per i quali sono state scelte le materie oggetto di seconda prova scritta: 100 ad ordinamento tradizionale e 812 sperimentali di cui 176 per i cosiddetti progetti assistiti e 636 per sperimentazioni autonome.

183 milioni di euro (360 miliardi circa delle vecchie lire) come previsione di spesa per le commissioni, ma che a consuntivo risulteranno, ancora una volta, molti di più.

417.736 candidati interni delle scuole statali: mai così ad una maturità.

25 mila commissioni esaminatrici formate da almeno 100 mila commissari esaminatori tra docenti interni e docenti esterni all’istituto.

Ci sono stati anche i primati della pubblicazione on line delle prove d’esame a tempi di record: ore 8 e 6 minuti in linea, 24 minuti prima dell’apertura delle buste.

La maturità 2008 verrà ricordata soprattutto per la quantità di errori e imperfezioni delle prove proposte dagli esperti ministeriali che hanno determinato, per la prima volta in assoluto, la rimozione della coordinatrice responsabile e, forse, sanzioni o altri provvedimenti per alcuni esperti responsabili degli errori.