La guerra è una follia: un concorso per capire i conflitti

Un concorso per le primarie e le secondarie di tutta Italia: si chiama “La guerra è una follia” e punta a  aiutare le scuole nell’opera di discernimento della realtà conflittuale internazionale ma anche della realtà quotidiana  presente all’interno delle pareti scolastiche dove si è sempre più chiamati a gestire dinamiche conflittuali che spesso hanno origine fuori dalla scuola.

Spiega il VIS, Volontariato Internazionale per lo Sviluppo: “Con il concorso di quest’anno proponiamo una riflessone sulla guerra a partire dal concetto di conflitto che spesso serpeggia silenziosamente tra le relazioni in classe con la finalità di accompagnare i ragazzi alla ‘lettura’ delle varie guerre e conflitti che attraversano il nostro mondo alla ricerca di piste di comprensione e di azione che incoraggino a costruire realtà/mondi nei quali i conflitti vengano ‘gestiti’ e vissuti in modo non distruttivo ma piuttosto affrontati all’insegna di ‘soluzioni’ creative e sostenibili per tutti. Inoltre si darà risalto e si incoraggerà la scoperta di percorsi che incentivino l’ascolto reciproco ed il dialogo affinché ciascuna parte in conflitto riesca a sostenere la possibilità di ri-costruire una relazione che non sia distruttiva per entrambe le parti. Questo ancor di più quando il conflitto fa parte delle relazioni quotidiane che i ragazzi intessono tra di loro anche in rete“.

Chi può partecipare? Le alunne ed gli alunni delle scuole primarie, delle scuole Secondarie di primo e secondo grado, statali e paritarie, presenti negli stati dell’Unione Europea. I docenti delle classi che aderiranno al concorso riceveranno via mail il materiale utile per svolgere un percorso di approfondimento del tema e/o dei temi scelti, utilizzando i materiali segnalati ed elaborare uno o più meme e/o un video di 15 secondi (spot) e/o un video di max 2 minuti. Valore aggiunto al lavoro inviato sarà la possibilità di accompagnare il prodotto presentato per il concorso con un testo che narri il percorso metodologico effettuato.

Le iscrizioni chiudono il 9 gennaio (basta inviare questa scheda ALL. A Scheda adesione concorso 2022-2023 ALL. A Scheda adesione concorso 2022-2023, compilata, all’indirizzo: mc.ranuzzi@volint.it). Il VIS provvederà ad inviare per mail il materiale utile per l’approfondimento dei temi entro il 31 gennaio 2023. Entro il 30 aprile 2023 i lavori dovranno essere inviati alla mail mc.ranuzzi@volint.it. E’ possibile inviare i lavori anche al seguente indirizzo: VIS – Volontariato Internazionale per lo Sviluppo, all’attenzione di Maria Cristina Ranuzzi – Via Appia Antica 126 00179 – ROMA. Entro il 22 maggio 2023 i lavori pervenuti saranno visionati e selezionati e si decreteranno quelli vincitori.

 

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