Iran: studentesse avvelenate a scuola. Per il vice ministro della Sanità non si tratta di incidenti

Alcune studentesse sono rimaste intossicate dopo avere inalato gas tossico in una scuola superiore della capitale iraniana Teheran, nel quartiere Tehransar. Lo rende noto secondo quanto segnalato anche da Ansa.it, il quotidiano Etemad.

In tre mesi sono state oltre 1.200 le ragazze intossicate solo in due città: Qom e Boroujerd. Ma i centri coinvolti aumentano di giorno in giorno: si parla di circa una quindicina. Gli istituti diventati bersaglio sarebbero una trentina. Anche ieri era stato riportato un caso nella scuola superiore Khayyam di Pardis, città vicina a Teheran, e 35 studentesse erano state portate in ospedale. Secondo quanto riporta l’Avvenire, a Yarjani, inoltre, fatto meno usuale, sono state colpite addirittura le bambine delle elementari, ricoverate in ospedale dopo aver inalato del gas. Si ipotizza che la sostanza nociva potesse provenire da uno spray.

Secondo un docente del seminario di Qom, il gruppo religioso estremista Hazarehgera potrebbe essere responsabile delle intossicazioni perché si oppone all’istruzione per le ragazze mentre attivisti ritengono che si tratti di una vendetta dopo che nei mesi scorsi molte studentesse hanno manifestato contro il velo obbligatorio in seguito alla morte di Mahsa Amini, la 22enne di origine curda che ha perso la vita dopo essere stata messa in custodia dalla polizia morale perché non portava il velo in modo corretto. Il vice-ministro della Sanità, Younes Panahi, ha negato che si tratti di incidenti e ha ventilato l’idea che gli avvelenamenti siano compiuti per tenere le ragazze lontane dalle aule. “Vogliono dare chiudere le scuole, soprattutto quelle femminili – ha detto Panahi secondo cui, inoltre, gli attacchi sarebbero realizzati con un composto chimico non identificato. Per fare luce sull’inquietante giallo e – alleviare la preoccupazione delle famiglie”, il presidente Ebrahim Raisi ha incaricato il ministro dell’Interno, Ahmad Vahidi di un’inchiesta approfondita.

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