Prima edizione del progetto FormazionEuropa, stanziati 200mila euro per la formazione all’internazionalità e all’interculturalità

La Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna annuncia il progetto FormazionEuropa, in partnership con l’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna e Fondazione Intercultura, a sostegno della formazione all’internazionalità e all’interculturalità rivolta sia a dirigenti scolastici e docenti, sia a giovani studenti meritevoli del territorio metropolitano di Bologna. Il progetto rappresenta un’importante opportunità formativa per il futuro degli studenti con eccellenza e bisognosi di sostegno economico, finalizzata a trascorrere un anno o un periodo più breve di studio all’estero, durante lo svolgimento delle scuole superiori. Preparare i giovani a vivere in un contesto multiculturale e globalizzato, è una delle sfide più incalzanti per le nuove generazioni, onde evitare di terminare gli studi con una scarsa conoscenza del mondo, delle lingue e l’incapacità di considerare la diversità come opportunità di arricchimento e crescita.

La Fondazione Carisbo ha destinato al progetto un contributo complessivo di 200.000 euro, che include la formazione didattica programmata con due seminari per Dirigenti scolastici e docenti della Città metropolitana di Bologna, oltre a una previsione di circa 40 borse di studio (numero che varierà in funzione della tipologia di borse totali e parziali) per programmi scolastici (da un bimestre a un intero anno scolastico all’estero) o programmi  linguistici (soggiorni di 4 settimane durante l’estate), in tutto il mondo

Il progetto prenderà avvio dalla fine di agosto 2019 con il coinvolgimento delle scuole dell’area metropolitana, grazie al supporto dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna, e la diffusione di apposite call per la partecipazione ai progetti nei vari paesi ospitanti suddivisi anche per periodi di permanenza, da un bimestre fino all’intero anno scolastico. Saranno infine previsti specifici programmi linguistici e culturali estivi.

Intercultura, individuata come partner dalla Fondazione Carisbo, si occuperà di tutte le attività necessarie per l’organizzazione dei seminari formativi e del programma di borse di studio, in particolare curando l’individuazione dei candidati, la preparazione dei giovani vincitori delle borse di studio prima della partenza e l’assistenza durante il soggiorno all’estero, in conformità al Piano 2020 dell’UE che rileva la necessità di incrementare la mobilità giovanile per sviluppare crescita intelligente, sostenibile, solidale e occupazionale l’azione progettuale si propone di:

  • costruire il dialogo interculturale attraverso programmi di scambio scolastico in 65 Paesi diversi, nella convinzione che l’incontro tra giovani e famiglie di tutto il mondo generi una cultura di Pace;
  • investire sui giovani e sulla loro acquisizione di competenze internazionali, destinando risorse al futuro del nostro e di altri Paesi.

Europa, Stati Uniti, Centro-Sud America, Paesi Mediterranei, Asia. I Paesi che partecipano agli scambi scolastici internazionali promossi dalla rete di Intercultura sono in continuo aumento. 13.000 studenti l’anno e altrettante famiglie di tutto il mondo decidono di aprire la loro casa a un giovane di un altro Paese, accogliendolo come un figlio e inserendolo nella comunità locale.

Per giovani di età compresa tra i 15 e i 18 anni è un’esperienza unica, una fonte di crescita personale che lascia un impareggiabile vantaggio competitivo nell’affrontare le sfide umane e professionali di domani. Per le famiglie, un’opportunità per andare oltre pregiudizi e stereotipi sulle culture diverse, per comprendere meglio la propria identità, per insegnare ai propri figli l’importanza e la bellezza di condividere.

«Desidero ringraziare Intercultura e l’Ufficio Scolastico Regionale per aver aderito in qualità di partner al progetto “FormazionEuropa” – dichiara il Presidente della Fondazione, Carlo Monti –, un progetto nuovo e di diretta promozione in cui crediamo fortemente, con ciò testimoniando e rafforzando la vicinanza della Fondazione al mondo della scuola, al percorso di studi e di carriera dei nostri giovani, con particolare riguardo per gli studenti più meritevoli, motivati ma bisognosi di sostegno economico. Vogliamo garantire loro l’occasione per un percorso formativo e di conoscenza di altre culture, attraverso un’esperienza di crescita in contesti nuovi e sfidanti, che altrimenti potrebbero risultare difficilmente accessibili».

«In un contesto globale e interdipendente, il progetto “FormazionEuropa” è stato ideato dalla Fondazione Carisbo con la partnership di Intercultura e dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna per essere motore di mobilità sociale a beneficio dei giovani, per sostenerne la crescita personale, e l’interculturalità: un ‘passaporto’ per veri cittadini europei – afferma il Segretario Generale della Fondazione, Alessio Fustini –.  Questo progetto è stato costruito per aiutare anche le scuole a creare un ‘kit’ di competenze in ambito internazionale: per molti istituti e per studenti “FormazionEuropa” sarà la prima esperienza di progettazione strutturata che permetterà loro di varcare i confini nazionali».

«Sono grato alla Fondazione della Cassa di Risparmio in Bologna che, con una ingente dotazione economica, offre una nuova opportunità formative alle scuole, sulle aree delle competenze di cittadinanza e dell’apprendimento linguistico – afferma il Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna, Stefano Versari –. La mobilità nazionale e transnazionale per gli studenti, con il progetto “FormazionEuropa”, consentirà di sostenere i ragazzi con ottimi risultati scolastici, offrendo loro la possibilità di vivere esperienze di scambio con coetanei di altri Paesi. L’obiettivo è di consentire loro l’acquisizione di competenze sociali e di autonomia, fondamentali anche per i percorsi di vita professionali. “Di una città non apprezzi le sette o le settanta meraviglia, ma la risposta che dà a una tua domanda…” scrive Italo Calvino: con lui ci auguriamo che i nostri ragazzi partano con domande e tornino con altrettanta curiosità di vita, assunto indispensabile per crescere in educazione critica».

«Ci troviamo di fronte a una rinnovata sfida – commenta il Segretario Generale della Fondazione Intercultura, Roberto Ruffinoquella di dotare gli studenti dei saperi essenziali per entrare nella vita attiva del XXI secolo: imparare a imparare, a progettare, a comunicare, a collaborare e partecipare, ad agire in modo autonomo e responsabile, a risolvere problemi, ad individuare collegamenti e relazioni, ad acquisire ed interpretare le informazioni. Desidero ringraziare di cuore Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna che, attraverso il progetto “FormazionEuropa”, si è impegnata a ricoprire un ruolo di primo piano investendo risorse determinanti per il futuro dei nostri giovani».