In una scuola cattolica inglese questa è stata la conseguenza del comportamento di un giovanissimo studente, a tre mesi dall’inizio della scuola primaria, come riporta il “Telegraph”.

Il bambino, che compirà soltanto nel prossimo mese di maggio i 5 anni prescritti in Inghilterra per iniziare la scuola dell’obbligo, nonostante l’insegnante avesse, a suo dire, messo in pratica tutte le possibili strategie per ricondurlo all’ordine, avrebbe disturbato così pesantemente le lezioni da indurre il dirigente scolastico a deciderne l’espulsione.

La madre ha dichiarato che il bambino, che frequenta la primaria come anticipatario, in famiglia si comporta bene e obbedisce senza problemi. Durante il periodo precedentemente trascorso nella scuola dell’infanzia e prima ancora presso i servizi educativi analoghi ai nostri nidi, nessuno si era mai lamentato di lui.

Tuttavia, le sospensioni di bambini accolti nella scuola dell’infanzia è cresciuta del 50% dall’anno scolastico 2006 – 2007.

Il governo britannico sostiene invece che il comportamento degli studenti non è mai stato tanto buono come in questo periodo, ma intanto esorta le istituzioni scolastiche a ritornare a punizioni dell’indisciplina che siano “rapide, nette ed energiche”.