In arrivo il rapporto OCSE Education at a glance 2010

E’ prevista per oggi 7 settembre la pubblicazione del nuovo Rapporto Ocse sull’educazione Education at a glance, edizione 2010, che viene presentato contemporaneamente a Parigi (sede dell’OCSE), Berlino e Bruxelles.

Ogni anno il rapporto, che sfiora ormai le 500 pagine, si arricchisce di nuovi indicatori e sottoindicatori che analizzano e pongono a confronto lo stato dell’istruzione nei diversi Paesi aderenti (30, più un certo numeri di Paesi partner) ai diversi livelli dei rispettivi sistemi scolastici, adulti compresi.

C’è attesa per i dati di quest’anno, che mostreranno se la posizione dell’Italia è migliorata o meno, soprattutto per quanto riguarda le performance più negative del nostro sistema educativo, per esempio la scarsa presenza di stranieri iscritti alle università italiane, l’elevato numero di ore di insegnamento dalle primarie alle secondarie superiori, i modesti stipendi dei docenti, il numero di allievi per classe, e i vari indicatori economici (il più noto è la percentuale della spesa per l’istruzione sul PIL, ma ce ne sono molti altri).

C’è da dire, peraltro, che i dati che stanno per essere diffusi non si riferiscono all’anno in corso (2010), e neppure a quello precedente, ma per la maggior parte a due anni prima, cioè al 2008: non possono perciò tener conto delle novità intervenute successivamente nei diversi Paesi, per esempio – per quanto riguarda l’Italia – della diminuzione dell’orario settimanale nelle scuole secondarie superiori, che entra in vigore solo dall’anno scolastico 2010-2011.