Il popolo dei social network si schiera con la Carrozza

Il popolo dei social network, a quanto risulta, sembra schierarsi in maggioranza a favore della conferma di Maria Chiara Carrozza alla guida del ministero dell’istruzione. E comunque dà un giudizio nel complesso positivo sull’operato di un ministro che si è avvalsa largamente della rete, e in particolare di twitter, per dialogare con studenti e professori.

Ci sono, naturalmente, anche giudizi critici (uno per tutti: “Prepari gli scatoloni. Nessuno dei tieffini sentirà la sua mancanza. Bye bye”), ma nel complesso viene apprezzato il suo impegno, ribadito anche dopo le dimissioni del governo Letta, a seguire comunque alcuni dei progetti da lei avviati:  “Le persone che avrei voluto aiutare di più e che seguirò ancora sono gli studenti di Casal di Principe: proverò a fare qualcosa per loro”, ha scritto Carrozza sul suo profilo twitter, e ancora: “Se continuo a lavorare con entusiasmo è perché penso agli studenti che ho incontrato e alle loro domande: meritano di più di questa politica”.

Il totoministri, scatenatosi subito dopo (e perfino prima!) delle dimissioni del governo, non la dà tra i sicuramente confermati, ma d’altra parte ad essere sicuri della conferma sono in pochi, anche perché sarebbe difficile per Matteo Renzi dimostrare la discontinuità del suo governo rispetto a quello di Enrico Letta se la maggioranza parlamentare che lo sostiene resta la stessa e i ministri (o la maggioranza di essi) anche.

Si parla, tra i candidati alla poltrona di viale Trastevere, di Stefania Giannini, segretaria di Scelta Civica, toscana come Carrozza (ma di Lucca), già rettore dell’università per stranieri di Perugia. Sarebbe, dopo Francesco Profumo e Maria Chiara Carrozza, il terzo rettore consecutivo a diventare ministro dell’istruzione.