Il Miur prepara l’applicazione della riforma e il M5S diffida

Gli Uffici scolastici regionali starebbero per chiedere ai dirigenti scolastici di indicare l’organico potenziato in vista delle assunzioni che potrebbero arrivare per effetto della Buona Scuola.

È un modo intelligente per guadagnare tempo nelle nomine del personale nel caso il provvedimento venga approvato nella versione sostanziale attuale. Ovviamente l’indicazione non è vincolante, ma consentirebbe di abbattere i tempi delle procedure, soprattutto nell’interesse dei docenti che verranno immessi in ruolo.

Se ben ricordiamo, in passato ci sono state alcune altre iniziative del genere dal parte del Ministero, con apprezzamenti anche da parte del mondo della scuola.

Ma il Movimento 5 Stelle non ci sta e attacca il Ministero.

Di fronte a questo inaccettabile abuso del Governo, che tratta le Istituzioni come se fossero di sua proprietà, in spregio al rispetto di qualunque minima regola, la risposta sarà immediata: domani invieremo un esposto e una diffida al Miur e presenteremo un atto parlamentare per chiarire chi sia il responsabile di questa follia che fa del diritto carta straccia”.

Lo affermano i parlamentari del Movimento 5 Stelle nelle commissioni Cultura di Senato e Camera dopo aver appreso che, dagli uffici regionali del Miur, stanno partendo le circolari nelle quali viene chiesto ai dirigenti scolastici di indicare l’organico potenziato da assumere per il prossimo anno.

Tutto questo, mentre il Ddl Istruzione è ancora in discussione al Senato. In pratica, per il Miur, è come se il provvedimento fosse già stato approvato”.

Francamente stupisce una presa di posizione del genere da parte del M5S.

L’iniziativa ministeriale non è finalizzata a modificare il quadro normativo vigente (il che sarebbe illegittimo), quanto piuttosto a creare le condizioni per rendere operative le decisioni del Parlamento. Una volta tanto che l’Amministrazione si mostra lungimirante e poco burocratica viene bacchettata!