Il malessere dei ragazzi ora si esprime con l’autolesionismo

Una adolescente su dieci in Inghilterra e nel Galles si fa deliberatamente del male ogni anno e il problema dell’autolesionismo è assai più diffuso di quanto finora si pensasse, secondo uno studio pubblicato oggi (mercoledì).

La ricerca è stata compiuta su un campione di oltre 6.000 studenti di 15 e 16 anni e mostra che le ragazze dedite a atti di autolesionismo sono quattro volte più dei coetanei maschi. Per l’esattezza, l’11% delle femmine e il 3% dei maschi hanno riferito di essersi fatti del male l’anno scorso.  Lo studio – realizzato da docenti delle università di Bath e Oxford – ha rilevato che solo il 13% degli incidenti di autolesionismo riferiti dagli adolescenti hanno dato luogo a una visita in ospedale.

“Lo studio mostra che l’autolesionismo deliberato è comune tra i teenager in Inghilterra, specialmente tra le ragazze, che sono quattro volte più inclini a farsi del male dei ragazzi”, ha spiegato Karen Rodham, del dipartimento di Psicologia dell’ università di Bath.

“In molto casi, il comportamento autolesionistico riflette un periodo transitorio di sofferenza, ma per altri è un importante indicatore di problemi di salute mentale e rischio di suicidio”, hanno sottolineato i ricercatori e la scuola non riesce ad incidere certo in positivo. Un ulteriore motivo di allarme insomma che si associa all’aumento del consumo di sigarette, alcool e tutti i tipi di droga; e sono più comuni tra coloro che sono stati vittima di bullismo e di abusi fisici o sessuali.