Il governo impugna il reclutamento diretto dei docenti della Lombardia

Il Consiglio dei ministri ha impugnato davanti alla Corte Costituzionale la legge per la crescita, lo sviluppo e l’occupazione approvata lo scorso aprile dal Consiglio regionale della Lombardia “per violazione dei principi fondamentali in materia di istruzione”.

A quanto si è appreso, secondo il Governo il reclutamento diretto degli insegnanti da parte delle scuole lombarde previsto dalla legge promossa dalla Giunta Formigoni “eccede dalle competenze regionali”, quindi sarebbe incostituzionale.