I precari: anche noi a Porta a Porta

Nei giorni scorsi il segretario del PD Franceschini aveva proposto che la Rai, per ottemperare al suo ruolo di servizio pubblico, dedicasse una puntata ai problemi della scuola facendo parlare i lavoratori precari che operano nel settore della Pubblica Istruzione.

Ora il Coordinamento Precari Scuola chiede in una lettera spedita alla trasmissione di Bruno Vespa, inviata per conoscenza alle altre redazioni, tra cui quella di Tuttoscuola, che “uno o più precari, individuati dal Coordinamento, siano invitati ad una vostra prossima trasmissione accettando qualsiasi tipo di contradditorio sul tema del precariato scolastico e della qualità della scuola. Certi della vostra indipendenza dalle pressioni politiche, della vostra correttezza, della necessità giornalistica di dare voce e visibilità alla parte più debole della società, restiamo in attesa di un vostro invito“.

Ci sembra difficile, e anche sbagliato, che la rappresentanza dei precari possa essere affidata in esclusiva ad uno solo dei tanti organismi e sindacati che ne difendono gli interessi, però non c’è dubbio che un dibattito pubblico sulla stato e le prospettive della scuola italiana, e in tale quadro anche sulla questione del precariato, meriterebbe uno spazio in una trasmissione largamente seguita come Porta a Porta.