Graduatorie operative solo da novembre?

L’intento del nuovo provvedimento legislativo in corso di emanazione, seppure giustificabile con l’esigenza di dare un contenuto più equo alla norme della legge 143/2004, finirà per creare ulteriori complicazioni sul piano dell’operatività degli uffici scolastici periferici. Un altro fronte di incertezza è costituito dalla necessità di procedere all’integrale rifacimento delle graduatorie di istituto da utilizzare per le supplenze brevi e per gli incarichi annuali non conferiti per l’esaurimento delle graduatorie permanenti. L’obbligo previsto impone all’amministrazione di emanare in tempi brevi le relative istruzioni che tra tempi di emanazione, “errate corrigi”, nuove interpretazioni e chiarimenti, nonché acquisizione di domande, predisposizione delle graduatorie di istituto e circolo rischiano di non vedere una completa operatività delle graduatorie prima di novembre. Ciò comporterà che per la copertura dei posti si dovrà fare necessariamente ricorso alle vecchie graduatorie sino all’individuazione dell’avente titolo in base alle nuove. Comunque, anche per questo aspetto, ipotizzare un nuovo provvedimento legislativo d’urgenza, non è fuori della realtà. Non sarebbe un bel segnale: difficile assicurare un vero inizio di anno scolastico con il ripetuto ricorso alla legislazione d’urgenza.