GPS, elenchi aggiuntivi di 1a fascia: oltre all’abilitazione serve anche un anno di servizio nel 20-21?

La legge 106 del 23 luglio 2021, di conversione del DL 73 – Sostegni bis, pubblicata sabato in Gazzetta Ufficiale, ha confermato definitivamente gli emendamenti introdotti alla Camera dei Deputati agli articoli 58 e 59 relativi al sistema scolastico, dopo che il Senato aveva confermato il testo emendato.

Il comma 4 dell’art. 59 ha previsto in via straordinaria la possibilità di iscrizione agli elenchi aggiuntivi alla 1.a fascia delle GPS (Graduatorie Provinciali per le Supplenze) nei confronti dei candidati iscritti nelle GM (Graduatorie di Merito), idonei ma non vincitori che, grazie a quella iscrizione, conseguono l’abilitazione entro il 31 luglio 2021.

Analogamente possono iscriversi agli elenchi aggiuntivi anche i docenti che conseguono, entro la stessa data, la specializzazione per il sostegno (come è successo ai circa 20mila corsisti del V ciclo dei TFA per il sostegno.

“Per i posti comuni o di sostegno, o negli appositi elenchi aggiuntivi ai quali possono iscriversi, anche con riserva di accertamento del titolo, coloro che conseguono il titolo di abilitazione o di specializzazione entro il 31 luglio 2021. Per i docenti di posto comune, di cui al primo periodo del presente comma, è altresì richiesto che abbiano svolto su posto comune, entro l’anno scolastico 2020/2021, almeno tre annualità di servizio, anche non consecutive, negli ultimi dieci anni scolastici oltre quello in corso, nelle istituzioni scolastiche statali, valutabili come tali ai sensi dell’articolo 11, comma 14, della legge 3 maggio 1999, n. 124”.

Per i posti comuni il comma tuttavia prevede che gli interessati abbiano anche svolto almeno tre anni di servizio nell’ultimo decennio.

In proposito c’è una netta divergenza interpretativa tra ministero e sindacati, dopo la pubblicazione della nota ministeriale prot. 1112 del 22 luglio scorso, nella quale il ministero ritiene che, oltre all’iscrizione nelle GM, i candidati devono avere prestato un’annualità di servizio anche nell’A.S. 2020-21, in una scuola statale o paritaria.  

Il termine del 31 luglio sta per scadere e alcune GM non sono state definite. Ma se il ministero non modificherà la sua interpretazione non servirà avere conseguito in tempo l’iscrizione e l’abilitazione se non sarà aggiunto a corredo anche l’anno di servizio per il 2020-21.

Si può essere certi che il contenzioso è pronto dietro l’angolo.

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